Carissimo direttore, “ Verrà un giorno in cui potremo concludere affari, studiare, conoscere il mondo e le sue culture, stringere amicizie, mostrare fotografie a parenti lontani, tutto senza muoverci dalla scrivania o dalla poltrona”, così scriveva Bill Gates, poco più di due decenni fa.
Debbo ringraziare Enzo Ganci Direttore di Monreale News.it per il coraggio ed il senso infinito del suo universo tematico in tema di libertà di Stampa, in un’Italietta dove il copyright sull’informazione politica, lo detengono quattro testate giornalistiche nazionali che portano acqua al mulino dei loro padroni.
Un sospiro in dialetto ciociaro-romanesco quello del Professor Mario Draghi nato a Roma nel 1947 ed indiscusso economista, accademico, banchiere e uomo della provvidenza in Europa e nel mondo.
Le Rivoluzioni, in Filosofia Politica, hanno incarnato l’ideale di un cambiamento possibile e motivato da ragioni ideologiche, nella forma di governo di un paese, di uno stato, operando trasformazioni radicali di tutta la struttura sociale, economica e politica.
Carissimo direttore, “ La parte più importante della vita è quella che corrisponde al primo periodo, che si estende dalla nascita ai sei anni”. Così affermava la grande pedagogista Maria Montessori.
Carissimo direttore, abbiamo tutti imparato a dire che “nessuno si salva da solo”. Ma non a farlo per davvero. Generalmente non facciamo con la dovuta giustizia ed umanità ciò che diciamo di voler fare.
Mi sono strafogato, abbuffato di dirette televisive inerenti il Parlamento, la Camera dei Deputati e del Senato in occasione del voto di fiducia al Governo del nostro Paese ed al Presidente del Consiglio, avvocato Giuseppe Conte.
Giuro che non siamo a LA 7, nel mitico appuntamento con Myrta Merlino che conduce con grande e seriosa professionalità un meraviglioso programma del terzo millennio, improntato all’approfondimento sui temi più scottanti di Politica, Scuola, e mille svariati argomenti di attualità.
Carissimo direttore, “mi piace scegliere con cura e nel silenzio le parole da non dire”. Così afferma la poetessa Alda Merini. In effetti, chi parla sempre e vuole avere sempre l’ultima parola, non conosce la forza del silenzio, quanto esso sia utile per migliorare il linguaggio e la comunicazione con gli altri.
Viaggiare nel 2021 resterà l’utopia del terzo millennio! Siamo in balìa di uno tsunami compulsivo che continuerà a stravolgere questo nostro pianeta piccino e fuori dalle nostre tenere speranze e desideri d’intraprendere i nostri percorsi di navigazione e le rotte di approdo che ci eravamo prefissate.