Perché ad un ricco buffet tante persone perdono la dignità?

fumetto di Nino Casamento

Sono da poco rientrato da una crociera: nave stracolma (solo a Palermo si sono imbarcate quasi mille persone, alla faccia della crisi!). Sono partito entusiasta e sono ritornato triste. Perché, vi chiederete, qualcosa non andava?

No, tutto bene: nave magnifica, organizzazione perfetta, begli spettacoli, escursioni meravigliose, ottimo cibo. Già, il cibo: questa è la nota dolente. Per mia scelta preferisco il servizio al tavolo perché ti permette di socializzare con gli altri commensali e non alzarti dalla sedia per andare a prendere le pietanze. Per una volta, però, ho voluto provare il servizio al buffet: c’era da confondersi per tutto quel ben di Dio presente nei vassoi: c’era di tutto e di più. Vado alla ricerca di un tavolo libero nel settore dove c’erano tanti siciliani e noto uno scempio sui tavoli: cibo lasciato nei piatti pronto per essere buttato nella spazzatura, ma tanto e tanto...

Sconcertato da quella vista decido di spostarmi in una zona del ristorante dove c’erano parecchi stranieri, un altro mondo, prendevano quello che riuscivano a mangiare e non lasciavano nulla nei piatti.
Mi chiedo: perchè la gente prende tutto per poi lasciarlo nei piatti? Che senso ha? Questa inciviltà solo da noi. Io non ho una risposta. Qualcuno sa darmi una spiegazione?
E pensare che ad ogni porto dove la nave attracca, compreso Palermo, tutto il cibo rimasto nei vassoi viene consegnato alle associazioni di volontariato che lo distribuiscono ai poveri.