Presentazione delle pratiche di sanatoria edilizia: interviene il sindaco

Il sindaco di Monreale, Alberto Arcidiacono

Arcidiacono: “Nella piattaforma ‘impresainungiorno’ non è stata prevista questa integrazione”

MONREALE, 4 luglio – Sulla vicenda che riguarda la presentazione delle istanze di sanatoria edilizia in formato sia telematico che cartaceo, che abbiamo pubblicato oggi (leggi qui l'articolo), arriva l’intervento del sindaco Alberto Arcidiacono, che pubblichiamo integralmente.

“In merito all’articolo pubblicato sulla vicenda che riguarda il protocollo informatico per le pratiche edilizie - recita una nota fatta pervenire in serata alla nostra redazione per il tramite dell’Ufficio Stampa – il sindaco Alberto Arcidiacono dichiara: “Al fine di dare massima trasparenza sarebbe stato opportuno ascoltare prima le motivazioni di questa scelta da parte degli uffici comunali, spiegando ai cittadini e quindi agli utenti che la scelta dell’apertura al cartaceo, riguarda esclusivamente le pratiche di sanatoria edilizia e che tale procedura si è resa necessaria poiché nella piattaforma “impresainungiorno” non è stata prevista questa integrazione”.

“Sono sempre disponibile a dare tutte le informazioni alla stampa – ha concluso Arcidiacono- sarebbe stata sufficiente una telefonata”.

Pur comprendendo le motivazioni che spingono a scrivere tali considerazioni, non posso permettere ad alcuno di alimentare sospetti o gettare ombre sulla trasparenza della mia amministrazione.

Egregio Signor Sindaco,

nel ringraziarla per la celerità con cui ha fatto sentire la Sua voce in merito ad una questione pubblicata dalla nostra testata, ci permettiamo di fare notare come le motivazioni che hanno spinto gli uffici ad adottare il provvedimento in questione siano state (ed in maniera chiara ed intellegibile) già da noi spiegate con tanto di virgolettato (“criticità, segnalate da alcuni professionisti, in ordine alla non conformità dei campi di input della piattaforma telematica”), tratto da una nota ufficiale dello scorso 25 giugno a firma dell’ingegnere Maurizio Busacca, cioè un dirigente apicale del Comune di Monreale. Pur riconoscendo la Sua consueta disponibilità al dialogo con gli organi di informazione, motivo per il quale la ringraziamo, alla luce delle superiori spiegazioni da noi evidenziate nell’articolo, non abbiamo ritenuto necessario investire l’organo politico per un provvedimento squisitamente tecnico, peraltro già sufficientemente motivato.

Le motivazioni che ci hanno spinto a scrivere tali considerazioni, che Lei afferma di comprendere, sono chiare: il nostro diritto-dovere di fare informazione in maniera serena, come riteniamo di avere sempre fatto e come ci proponiamo di fare per il futuro. Nel caso specifico abbiamo dato voce ad un intervento, peraltro misurato, dell’ex sindaco nella sua nuova veste di consigliere di opposizione, così come abbiamo fatto centinaia di volte con soggetti politici appartenenti a qualsiasi schieramento e come – questo è certo – continueremo a fare. Nessuno si è sognato, anche lontanamente, di “alimentare sospetti o gettare ombre sulla trasparenza” della Sua amministrazione, peraltro da pochissimo insediatasi. Ci consenta, però, di affermare che anche noi non consentiremo a chicchessia di fare altrettanto.

Enzo Ganci
Direttore responsabile