Non solo telematica, la presentazione delle pratiche edilizie torna ad essere cartacea

Problemi con la “piattaforma”, la motivazione. Capizzi: “E’ un passo indietro, il sindaco si adoperi per il ripristino della procedura telematica”

MONREALE, 4 luglio – Nello scorso mese di gennaio era stato adottato nella convinzione che potesse affermare nel migliore dei modi il principio di trasparenza della pubblica amministrazione in un settore delicato quale quello dell’edilizia. Adesso, a distanza di qualche mese, il sistema di presentazione delle pratiche edilizie torna a funzionare nuovamente anche in forma cartacea tradizionale.

Per essere più precisi: il sistema cartaceo “affiancherà” quello nuovo telematico. Una disposizione del dirigente apicale dell’ufficio tecnico del Comune di Monreale, ingegnere Maurizio Busacca, infatti, reintroduce la procedura antica. Alla base, secondo quanto afferma il dirigente, ci sarebbero “criticità, segnalate da alcuni professionisti, in ordine alla non conformità dei campi di input della piattaforma telematica”. Criticità, stando a quanto afferma ancora l’ufficio, che si sarebbe tentato di affrontare sentendo telefonicamente il numero dell’assistenza del portale “impresainungiorno”, al quale l’amministrazione comunale si era affidata proprio con lo scopo di rendere trasparenti le procedure di edilizia privata e sanatoria.

Sulla questione interviene l’ex sindaco ed attuale consigliere comunale Piero Capizzi, sotto la cui amministrazione il comune aveva adottato la procedura telematica. “Ritengo che sia un notevole passo indietro – afferma – soprattutto in un settore delicato quale quello dell’edilizia. Sotto la mia amministrazione – continua – avevamo adottato la proceduta informatizzata per fornire ulteriori elementi di trasparenza al percorso burocratico delle pratiche. Mi rivolgo al sindaco, che è anche titolare della delega all’Urbanistica, perché si adoperi in tempi brevi per il ripristino della procedura telematica”.