Monreale esclusa dalle Zes, Capizzi: ''Fatto grave che penalizza i nostri imprenditori''

Piero Capizzi

Sull’argomento presenterà un’interrogazione consiliare

MONREALE, 19 giugno – “In un periodo di grave crisi economica, resa ancor più evidente dalla pandemia, suona decisamente come uno schiaffo apprendere che il Comune di Monreale non sia stato inserito nelle cosiddette ‘Zes’, le Zone Economiche Speciali, nei giorni scorsi individuate dal governo”.

Lo afferma il consigliere comunale di Alternativa Civica, Piero Capizzi, ex sindaco della città, a proposito dell’esclusione di Monreale dai benefici di un provvedimento teso a rendere migliori le condizioni economiche del tessuto imprenditoriale cittadino, preannunciando un’interrogazione consiliare per fare chiarezza sulla vicenda.
“Ritengo questa esclusione di una enorme gravità – prosegue Capizzi – perché penalizza Monreale da benefici economici dei quali avrebbero potuto usufruire i nostri imprenditori, che invece, probabilmente resteranno al palo, a vantaggio di altri operanti su altri territori. Ritengo che Monreale, per storia, territorio, ed importanza strategica, non possa rimanere fuori da un provvedimento di così vistosa importanza, i cui effetti non tarderanno a manifestarsi, purtroppo in senso negativo. Ritengo, pertanto, che sia necessario conoscere le motivazioni ed eventualmente i responsabili di questo appuntamento mancato, nella speranza che, anche tardivamente, ci possa essere la possibilità di salire su questo treno. L’amministrazione comunale, attraverso tutti i canali di cui dispone, ha il dovere di attivarsi alla svelta, se ha a cuore le sorti della nostra classe imprenditoriale, così duramente provata da una serie di congiunture negative che la hanno fortemente penalizzata”.