Dateci fiducia per completare il progetto iniziato cinque anni fa

Capizzi si (ri)presenta agli elettori: “Ci temono e usano mezzi vili, ma andiamo a testa alta”. LE FOTO

“MONREALE, 16 marzo – “Siamo qui per chiedere fiducia e continuare, insieme, quel progetto avviato cinque anni fa che comincia a dare i suoi frutti; lo faremo tutti insieme, perché l’amicizia è un valore superiore che precede la politica, capace a volte anche di disgregare”.

L’ha detto il sindaco Piero Capizzi presentando la sua candidatura nella corsa al rinnovo della carica di primo cittadino, in una sala Millunzi, al Collegio di Maria, gremita di sostenitori e dei tanti consiglieri che hanno deciso di accompagnarlo in quest’avventura. Capizzi non ha nascosto la sua amarezza per i veleni che hanno turbato l’inizio della campagna elettorale: “Siamo molto temuti e quando non si hanno i mezzi per confrontarsi su argomenti a viso aperto si ricorre alla slealtà, si getta fango, si scrivono lettere anonime, si compiono gesti vili, si tira fuori la legalità di facciata. Ma noi facciamo politica a testa alta, convinti che la gente respinga questo modo di agire, mentre scegliamo la legalità sul campo: decidendo di inviare tutti gli atti delle gare d’appalto che espletiamo alle autorità competenti. Voglio ringraziare soprattutto le donne che hanno deciso di impegnarsi in questa avventura, per essere in prima fila, per il loro entusiasmo, per la loro stima e vicinanza e per il coraggio che ci vuole ad affrontare una campagna elettorale”.

Poi Capizzi è entrato nel merito dei risultati portati a casa dalla sua amministrazione: “Abbiamo azzerato 40 milioni di debiti, ricevuto un finanziamento di 11 milioni di euro per realizzare una scuola innovativa nel quartiere Cirba e mentre molti comuni sono fermi perché non hanno la quota di cofinanziamento, noi, invece, disponiamo dei 900 mila euro per fare partire il progetto; abbiamo portato la quota di raccolta differenziata al 42 per cento, con tutte le difficoltà di una città che ha una periferia vasta come Monreale e cinque frazioni; l’atteggiamento rispetto alla spazzatura è cambiato; abbiamo appena chiuso un accordo con l’Amat per agevolare i collegamenti con Palermo. A chi mi dice sei stato poco dentro il Palazzo, rispondo che è vero, perché sono stato fra la gente e fra i problemi dei cittadini. Non voglio fare polemiche con nessuno dei candidati, ma mi sento di dire che oggi io pago i debiti di chi il sindaco lo sa fare”.
Capizzi ha quindi ringraziato chi è rimasto al suo fianco nonostante le difficoltà e onorando il valore dell’amicizia non ha nascosto la sua ferma determinazione a rimanere al suo posto: “Dall’attività agonistica svolta da giovane ho imparato che l’importante non è partecipare ma vincere ed è quello che abbiamo intenzione di fare”.