Il nuovo piano di riequilibrio si farà

Il sindaco di Monreale, Piero Capizzi

“Ci fosse anche una sola probabilità su un milione è giusto provarci”

MONREALE, 15 gennaio – Questo piano pluriennale s’ha da fare. E s’ha da fare in 45 giorni. Senza se e senza ma. È questa la convinzione del sindaco di Monreale, Piero Capizzi, dopo che il Consiglio comunale ha approvato l’adesione all’opportunità data dalla legge Finanziaria 2018, che potrebbe aprire le porte verso un insperato “salvataggio” dal dissesto finanziario.

Incassato il sì dall’aula, il comune, attraverso i suoi uffici, ha messo in moto la macchina burocratica che dovrà portare verso la difficile, forse disperata, stesura di un nuovo piano di riequilibrio. Ovviamente non sarà facile, ma l’iter è partito con la costituzione di una task-force tra le varie aree degli uffici municipali che entro il 28 febbraio prossimo dovranno elaborare un documento in grado di convincere successivamente prima il Consiglio comunale e poi la Corte dei Conti e il Ministero dell’Interno e che dia, quindi, la possibilità a Monreale di allontanare lo spettro default.

Così come avevamo anticipato sabato, l’amministrazione comunale provvederà alla nomina di due esperti esterni che affiancheranno gli uffici nella stesura del piano. Una è Adriana Sciortino, dirigente del Comune di Bolognetta, che si è già occupata del correttivo al consuntivo 2015, che era già stato bacchettato dalla Corte dei Conti. Sull’altro nome, invece, c’è ancora riserbo, ma sarà un professionista di comprovata esperienza. “Riteniamo che sia necessario un occhio esterno agli uffici – afferma il sindaco a Monreale News – che possa vedere la problematica sotto altri aspetti. Quel che è certo è che il piano verrà riscritto e verrà riscritto nei tempi previsti. Se la legge offre questa possibilità sarebbe da folli rinunciarvi, anche se ci fosse una sola possibilità su un milione. Le difficoltà palesate dal segretario in Consiglio comunale? Magari dichiarazioni infelici e poco opportune, dettate forse da un po’ di sconforto. Quel che conta, però, è che, al di là delle dichiarazioni tutti si siano messi al lavoro per raggiungere l’obiettivo”.

Sotto questo aspetto, frattanto, tutti i documenti sono già stati inviati agli organi competenti, mentre sabato mattina si è tenuto il primo incontro organizzativo. Nei prossimi giorni, infine, in quella che Capizzi ha definito una “cabina di regia” verrò coinvolta anche la commissione Bilancio.