Presto un confronto fra il commissario Rubino e la cerchia del vicepresidente dell’Ars, al momento sull’Aventino
MONREALE, 19 luglio –Il reintegro dovrebbe avvenire domani o al massimo dopodomani. Gli assessori in quota Pd, Nadia Battaglia, Rosario Li Causi e Filippo Madonia, pertanto, a meno di clamorose, ulteriori sorprese, torneranno a comporre la giunta e a dare a questa il plenum necessario per potere deliberare.
Sembra avviarsi quindi a soluzione il “caso” Silvio Russo, dopo la cui sortita dello scorso 8 luglio, relativa alla sfilata di Dolce e Gabbana, il sindaco Piero Capizzi aveva deciso di revocare l’incarico agli assessori Dem, in attesa di chiarimenti.
Adesso, alla luce delle varie prese di posizione, comprese quelle dello stesso Russo e del commissario cittadino dei democratici, Antonio Rubino, sembra che le strade del sindaco e del Pd possano rincontrarsi. Ma la questione potrebbe non finire qui, se è vero, come sembra, che il Pd potrebbe, ancora una volta, voler cambiare la propria configurazione all’interno dell’esecutivo cittadino.
Benchè espressa non più tardi di due mesi fa (ha giurato l’11 maggio scorso), la delegazione assessoriale del Partito Democratico, potrebbe mutare ancora alla luce delle pressanti richieste dell’area Lupo, che, dopo l’ultima rimodulazione, era rimasta fuori dai giochi. Non è un mistero, peraltro, così come Monreale News ha pubblicato qualche giorno fa, che proprio l’area Lupo abbia preso le distanze in maniera netta dalla gestione commissariale di Antonio Rubino, disconoscendone l’autorità, tanto da polemizzare, e senza mezzi termini, in un acceso botta e risposta, proprio con l’attuale commissario, espressione, invece, dell’area Cracolici. Presto, pertanto, all’interno del partito si potrebbe aprire un nuovo tavolo di trattative, il cui interlocutore al momento non è chiaro proprio per il disconoscimento degli esponenti in quota Lupo dell’operato di Rubino.