“La sostituzione di Taibi: un cambio di poltrone, non di logica”

Giuseppe La Corte

Ha svolto un ottimo lavoro, al servizio della città

MONREALE, 18 luglio – “Con grande stupore, ho appreso la notizia che l'assessore Taibi è stato sostituito dal consigliere comunale Gery Valerio. Premetto che nutro grande simpatia e stima per il consigliere comunale, conoscendolo da tempo, ma quello che mi stupisce è ancora oggi l'operato del sindaco Capizzi che in tre anni di legislatura è riuscito a cambiare ripetutamente il suo entourage, a volte, addirittura, sconvolgendo gli equilibri politici del nostro comune, e mi chiedo cosa potrà succedere nei prossimi due anni”.

Sono parole del consigliere comunale Giuseppe La Corte, a proposito della revoca dell’incarico assessoriale a Nicola Taini, titolare della delega alla Protezione Civile ed alla Polizia Municipale e della sua sostituzione con Gery Valerio
“Già tante volte – dice ancora La Corte – mi sono espresso sull'operato di alcuni assessori della giunta Capizzi e il mio giudizio non ha mai avuto esito positivo, anche perché troppo grosse sono state le carenze e troppo macroscopici gli errori commessi, visibili e comprensibili anche da chi di politica non capisce molto, ma questa volta non posso non prendere parola per difendere l'operato dell'assessore Taibi che con la sua professionalità ha servito il comune di Monreale con saggezza e umiltà. In questi anni ha sempre dialogato con tutte le forze politiche indipendentemente dal colore, dal partito, da chi lo aveva votato o no, dimostrando così che la politica è a servizio non della poltrona che ci si trova ad occupare temporaneamente, ma a servizio della gente che si incontra tutti i giorni e che ha tante istanze da sottoporre alla politica e tanti bisogni che richiedono risposte immediate.

Io sono testimone – prosegue il consigliere – che l'assessore Taibi ha dato sempre risposte concrete a molte istanze rivoltegli e ha sempre saputo gestire con competenza problemi importanti come la chiusura della SS 186 che collega Monreale con Pioppo (chiusa al transito per una frana dovuta agli incendi), le varie crisi idriche nelle frazioni, regolamentazione del mercato contadino.. ecc.
Dopo la decisione del sindaco di rimuovere Taibi – aggiunge – mi chiedo come mai il primo cittadino non abbia accolto le indicazioni del Consiglio comunale nei confronti di un altro assessore (Cangemi) che con voto favorevole dei consiglieri presenti durante il consiglio comunale ha palesato l'incapacità sulla gestione della differenziata e ha invitato l'assessore a dimettersi dal suo incarico. Ancora ad oggi aspettiamo che il sindaco ci degni di una risposta.
Dopo questa ennesima dimostrazione di cambio di poltrone, ma non "di logica" – conclude La Corte – auguro buon lavoro al neo assessore Valerio e ringrazio Nicola Taibi per l'ottimo lavoro svolto al servizio del Comune, e per il bene del paese spero che questa amministrazione non superi il primato di cambi di poltrone che si manifestò durante l'amministrazione che governò la nostra città nel periodo dal 2004 al 2009”.