Commissariato il Partito Democratico monrealese: arriva Antonio Rubino

Antonio Rubino

La nomina ufficializzata dal segretario regionale Fausto Raciti

MONREALE, 23 gennaio – Primo passo ufficiale verso la “normalizzazione” del Partito Democratico monrealese, dopo le dimissioni dell’ex segretario cittadino, Toti Zuccaro, avvenute al termine del direttivo dello scorso 14 settembre. La segreteria regionale decide di inviare un commissario, individuandolo nella persona di Antonio Rubino, responsabile regionale dell'organizzazione.

"Il segretario regionale del PD, Fausto Raciti – si legge nella nota del partito – a seguito delle dimissioni del segretario Toti Zuccaro, ha posto in regime di commissariamento ed in sostituzione di tutti gli organismi dirigenti il circolo del Partito Democratico di Monreale. La decisione è stata assunta con il parere favorevole del segretario provinciale Carmelo Miceli della Commissione Regionale di Garanzia e ratificata dal voto unanime della direzione regionale del Pd. Il commissario incaricato è il responsabile regionale dell'organizzazione Antonio Rubino che si recherà a Monreale nei prossimi giorni".
Le dimissioni di Zuccaro erano arrivate quando lo stesso segretario aveva lanciato la proposta di ricevere un mandato per presentarsi in prima persona al sindaco Piero Capizzi e gestire, quindi, sulle sue spalle la crisi di giunta che era stata aperta qualche settimana prima e che si è conclusa poi con un rimpasto dell’esecutivo. Erano stati 19 i componenti del direttivo che avevano detto sì alla proposta di Zuccaro, 21 quelli contrari, appartenenti in maniera compatta a tutte le aree diverse da quella dell’ex segretario.
Antonio Rubino, peraltro, è uno degli assessori della prima ora della giunta Capizzi, nominato, formalmente, subito dopo l’elezione dell’attuale sindaco nell’estate del 2014, poi dimessosi quando i difficili equilibri interni del Partito Democratico avevano consentito la nomina degli assessori che poi, fino alla “crisi” dello scorso autunno, hanno fatto parte dell’esecutivo cittadino.