Villa comunale, ancora uno smottamento, cede ulteriormente il muro di sostegno

Capizzi: “Disporremo un sopralluogo tecnico per capire la reale entità”. LE FOTO

MONREALE, 21 gennaio – Ad inizio di novembre il primo crollo, dovuto al nubifragio di quei giorni. Adesso, a meno di tre mesi da quell’episodio, la situazione registra un sensibile peggioramento, alla luce di un nuovo smottamento. La villa comunale, in pratica, pezzo dopo pezzo, sembra andare in rovina.

Eppure le piogge degli ultimi giorni, per quanto abbondanti, non sono cadute con la violenza di quelle novembrine, quando i danneggiamenti un po’ su tutta la provincia furono numerosi. Probabilmente però, l’azione continuata dell’acqua ha giocato un ruolo importante.
Di certo qualche provvedimento va preso, per evitare una deriva che, al momento, sembra andare in una direzione sola: quello della riduzione progressiva degli spazi calpestabili del giorni comunale, unico vero polmone verde di Monreale. Si vanificherebbe, peraltro, il lavoro paziente di recupero che era stato portato avanti dal gruppo coordinato da Tonino Russo e dai volontari di SiAmo Monreale.
“Il problema verrà attenzionato nei prossimi giorni – fa sapere il sindaco Piero Capizzi – Disporremo un sopralluogo tecnico per comprendere la reale entità dello smottamento ed adottare i provvedimenti necessari”.