Gli animalisti denunciano Capizzi, lui replica: “Sono io che denuncio loro”

Il sindaco di Monreale, Piero Capizzi

Botta e risposta tra Enrico Rizzi, leader del Noita ed il primo cittadino di Monreale

MONREALE, 2 febbraio – Potrebbe trasformarsi in una “guerra” di carte bollate la vicenda del circo di Svezia che dal 19 gennaio si è attendato a Monreale e che ha visto la fuga della tigre lungo la circonvallazione, (fortunatamente senza guai), prima della sua cattura. Il leader del movimento animalista Nucleo Operativo Italiano Tutela Animali, Enrico Rizzi annuncia una querela al sindaco Piero Capizzi, che replica: “Sarò io a denunciare voi”.

Stamattina, pertanto, Rizzi ha presentato una denuncia nei confronti del Servizio Veterinario dell’Asp 6 di Palermo per i reati di abuso d’ufficio ed omissioni d’atti d’ufficio. L’azione, come lo stesso Rizzi ha precisato in una nota, “Proprio per le perduranti conseguenze del reato, ed anzi per il loro aggravamento, in uno con l’evidenza dell’integrazione del delitto di cui agli articoli 328 e 323 del codice penale in capo al sindaco di Monreale.
Proprio per le perduranti conseguenze del reato, ed anzi per il loro aggravamento in capo al sindaco di Monreale, Enrico Rizzi ha chiesto alla magistratura di procedere d’urgenza al sequestro preventivo e/o probatorio dell’area di attendamento del circo e di tutta la struttura”.
“Mi denunciano? – replica Capizzi dal canto suo - Sarò io a denunciare loro per calunnia e per diffamazione. Non ho firmato un solo atto e non è possibile queste ipotesi di reato contro la pubblica amministrazione per il solo fatto di essere sindaco”.