La videosorveglianza che non arriva: il problema potrebbe risolverlo il comitato di pilotaggio Unesco

(foto Teleoccidente.it)

Caputo: “Orlando ha assicurato il suo intervento”. Capizzi: “Ben venga questa attenzione

MONREALE, 4 gennaio - – Continua ad essere al centro dell’attenzione il problema della mancata installazione del sistema di videosorveglianza, soprattutto dopo il furto alla profumeria Epifanio, ennesimo atto di criminalità messo a segno nella città.

Sulla questione interviene Salvino Caputo ed sindaco e esponente del Coordinamento per le Attivita’ produttive di Forza Italia, che annuncia la disponibilità del sindaco di Palermo Leoluca Orlando, nella qualità di presidente del Comitato di Pilotaggio del percorso Unesco, comprendente anche i comuni di Monreale e Cefalù, a finanziare la manutenzione dell’impianto di videosorveglianza esistente nel centro storico di Monreale o addirittura la installazione di un impianto ancor più diffuso.
“Un esigenza – scrive Caputo – che nasce dalla necessità di salvaguardare i prestigiosi monumenti monrealesi adesso anche entrati a far parte del riconoscimento Unesco. “Ringrazio il Sindaco di Palermo Leoluca Orlando al quale mi lega la comune esperienza di sindaco di quegli anni per la prontezza e immediata velocita’ con la quale ha accolto il mio invito di intervenire a difesa del bene fondamentale della sicurezza pubblica e del contrasto alla criminalità. Questa e’ la dimostrazione di come, quando si parla del bene collettivo non vi sono differenziazioni politiche. Adesso tocca all’amministrazione comunale di Monreale predisporre formalmente la richiesta e il relativo progetto”.
Invito che il sindaco di Monreale raccoglie: “Mi fa piacere riscontrare questa attenzione da parte dell’avvocato Caputo – afferma Capizzi a Monreale News – segno che le esigenze e le necessità della comunità non possono costituire un ostacolo. Ricordo, però, che l’amministrazione, da tempo, ormai, ha messo nella sua agenda il problema della videosorveglianza, aderendo al progetto “Smart Lighting” finalizzato all’efficientamento l’illuminazione pubblica ed a far viaggiare il segnale digitale, ivi compreso quello delle videocamere. Il prossimo 16 gennaio, inoltre, si svolgerà un importante incontro per il coordinamento Unesco, assieme all’Università di Palermo, facoltà di Architettura con la professoressa Zelia Tesoriere nel quale si discuterà del progetto Smart City, che comprende diverse problematiche connesse. Al tavolo siederanno pure il Cnr, l’Enea, la Kore e la Smartec. In quella stessa data si discuterà pure del “Pon Metro” per affrontare le problematiche connesse ai servizi digitali integrati. L’amministrazione pertanto ha attenzionato questi argomenti per una soluzione duratura e certamente non dorme sulla problrmatica”.