Aveva peraltro due condanne passate in giudicato sempre per lo stesso argomento
MONREALE, 27 marzo – A tradirlo sono state le immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza di una villetta. Analizzandole, i carabinieri di Monreale sono riusciti a dare un nome ed un volto al “piromane” che quel torrido 17 agosto del 2020 appiccò il fuoco al bosco di Casaboli, poco sopra la frazione di Pioppo.