Volevamo un risultato diverso, ma adesso sosterremo Arcidiacono

Monreale Bene Comune interviene sulla questione ballottaggio

MONREALE, 3 maggio - “Avremmo desiderato e abbiamo alacremente lavorato per un risultato diverso, ma il responso delle urne è stato quello che tutti conosciamo. Sull'apparentamento tra le liste di Alberto Arcidiacono e quelle di Roberto Gambino interviene Francesco Macchiarella, portavoce di Monreale Bene Comune.

“Non è il percorso che noi di Monreale Bene Comune avevamo neppure lontanamente immaginato -. aggiunge Macchiarella – anzi per certi versi quel percorso lo abbiamo avversato, specialmente chi tra di noi – precediamo la legittima “contestazione” – compreso il sottoscritto, mal concepiva possibili alleanze o appoggi nei confronti di una coalizione la cui colorazione e area politica preminente non è certamente quella in cui la gran parte dei supporter di Monreale Bene Comune si riconosce.


Roberto Gambino aveva già fatto sua l’idea, da noi pienamente condivisa, che si dovessero mettere sul tavolo delle ineludibili trattative i nostri temi programmatici e che fosse la realizzazione di questi l’impegno cui chiamare entrambi in candidati al ballottaggio in cerca di ipotesi di apparentamento per come la legge prevede. Questa è stata la strada privilegiata che ha chiesto la coalizione venisse percorsa e in questa direzione si è mosso Roberto Gambino che al termine delle consultazioni ha ritenuto che risultasse migliore la strada poi definitivamente intrapresa del sostegno ad Arcidiacono.
In queste ore e nei prossimi giorni si fa e si farà un gran parlare di poltrone. Certo le “poltrone” fanno parte della contesa e dei compromessi che in politica bisogna sempre trovare, dove compromesso è inteso nella accezione positiva del termine come compito e obiettivo che la politica è chiamata a conseguire purché questo sia teso al bene comune. D’altro canto solo facendo parte delle figure istituzionali chiamate al Governo della Città si può influire e cercare di realizzare il cambiamento cui si aspira. E’ la politica bellezza! direbbe qualcuno, la politica nel senso della
costruzione della e nella polis.
A questo punto quindi produrremo ogni sforzo perché Alberto Arcidiacono conquisti lo scranno ambito, ma siccome facciamo il tifo per Monreale ci auguriamo che la città possa conoscere comunque vada un fulgore pari a quello che ognuno degli otto candidati ha fatto immaginare alla cittadinanza si potesse realizzare”.