Arriva l’accordo, sarà apparentamento Arcidiacono-Gambino

Due assessori in giunta e la vicepresidenza del Consiglio il nodo superato per arrivare al sì

MONREALE, 2 maggio – Tanto tuonò che piovve. Ed alla fine, dopo lunghe trattative, fatte di scelte programmatiche, di priorità, ma anche di nomi e cognomi, è arrivato l’accordo tra Alberto Arcidiacono e Roberto Gambino.

I due, con i loro simboli correranno fianco a fianco nel turno di ballottaggio, sfidando Piero Capizzi. Il disco verde si è acceso proprio stasera, al termine dell’ennesimo incontro. Il “matrimonio” è stato siglato sulla base di un accordo che prevede l’attribuzione al gruppo Gambino di un assessore subito, un altro subito dopo il ballottaggio e la concessione della vicepresidenza del Consiglio comunale (Arcidiacono su questo argomento ha tenuto duro, riservando lo scranno più alto dell’aula consiliare, con ogni probabilità a Marco Intravaia, che con le sue oltre 500 preferenze è stato il più votato del suo schieramento).


Probabile che il primo nome fatto da Gambino ad Arcidiacono sia stato quello di Rosanna Giannetto, che alla soddisfazione dell’ottimo risultato personale (oltre 300 le preferenze) ha unito la delusione per non essere approdata in aula consiliare, a causa del mancato superamento dello sbarramento della sua lista “Monreale Bene Comune”. Un modo, quindi, per rendere giustizia al suo impegno ed al suo risultato e per motivare una candidata che il suo contributo alla causa Gambino lo ha dato, eccome.
Volendo sempre dare un volto ad altri eventuali figure coinvolte in questo disegno, si può parlare di Ignazio Davì, che entrerebbe in Consiglio comunale con l’apparentamento (ovviamente in caso di vittoria di Arcidiacono), ma che potrebbe andare ad occupare un posto da assessore (Sport?) . Quanto alla vicepresidenza del Consiglio comunale, dando per scontato che il posto di titolare debba toccare ad Intravaia, il Mosaico potrebbe destinarlo all’avvocato Letizia Sardisco, che sembra avere superato nelle indicazioni del gruppo il più votato, Fabrizio Lo Verso.
Domani, invece, potrebbero arrivare gli squilli di tromba di Capizzi, che certamente non starà a guardare e potrebbe strizzare l’occhio alle altre forze in campo. Difficile che arrivi un apparentamento ufficiale. Più facile che nasca qualcosa sulla base di qualche accordo di tipo politico.