Il gruppo consiliare solleva la questione: “Abbiamo chiesto di verificare la legittimità di tutti i provvedimenti adottati”
MONREALE, 5 aprile - La questione dell’anticipo delle scadenza Tari 2018, recentemente stabilita dall’amministrazione comunale, finirà all’attenzione dell’assessorato regionale alle Autonomie Locali e del ministero dell’Economia. A sollevare il problema sono stati i consiglieri di Forza Italia, Giuseppe Guzzo, Antonella Giuliano ed Angelo Venturella.
“La delibera di giunta del 20 marzo scorso - affermano in una nota - con la quale l’amministrazione di fatto anticipa le scadenze Tari 2018 da ottobre a maggio, bypassando ancora una volta il consiglio comunale, la delibera con la quale si dispone l’abbattimento delle riduzioni riguardo alle zone non servite o distanti dai cassonetti, che di fatto ha provocato un aumento dei costi del servizio a carico di parecchi utenti e l’aver chiesto, nella fatturazione di febbraio 2017 anche i conguagli 2015 e 2016 solo per un supposto errore dei server, sono state, in realtà tutte azioni di discutibile buon senso politico e civico operate da questa amministrazione che, incapace di amministrare, continua a cercare soluzioni fantasiose per quadrare dei conti non più quadrabili, mettendo sempre e solo mani alle tasche dei contribuenti.
Ritenendo inaccettabile e non più tollerabile questo modo di fare politica e di trattare i nostri cittadini, abbiamo deciso di inoltrare una nota al ministero dell’Economia e per conoscenza all’assessorato alle Autonomie Locali, con la quale abbiamo chiesto di verificare la legittimità di tutti i provvedimenti adottati e, nel caso gli stessi fossero riconosciuti illegittimi, di bloccare, da una parte, l'anticipazione delle rate per il 2018, E dall' altra di invitare l'amministrazione a predisporre il rimborso di quanto versato a titolo di conguaglio per il 2015-2016 e in eccedenza per il 2017. Riteniamo che non sia ulteriormente accettabile che questa amministrazione continui con questi comportamenti e di certo continueremo a mettere in campo ogni azione possa risultare utile a tutelare gli interessi della comunità”.