Cambiano le scadenze Tari, Forza Italia non ci sta

“Inoltreremo una nota agli organi competenti affinché si pronuncino a riguardo”

MONREALE, 23 marzo - Apprendiamo che a seguito delibera del 20 marzo la giunta ha autonomamente deciso di anticipare i pagamenti TARI causa, parrebbe, la necessità di reperire liquidità”. È questo ciò che afferma in una nota il gruppo consiliare di Forza Italia, compodsto da Giuseppe Guzzo, Antonella Giuliano ed Angelo Venturella.

“Partendo dal presupposto che il buon senso imporrebbe, laddove ci siano problemi di liquidità – proseguono i consiglieri forzisti – di andare a ricercare tali somme nei tanti sprechi non attenzionati negli anni (vedasi somme arretrate dei canoni di locazione del CPI non riscossi) o, ancor meglio, andare a ricercarle contrastando in modo serio gli evasori, si sceglie invece, ancora una volta la via più breve e cioè la infinita vessazione de cittadini virtuosi con - addirittura- un’anticipazione dei tempi per il pagamento della TARI.
Intanto teniamo a precisare che i termini di scadenza per il pagamento della TARI sono esplicitati nell’articolo 49 comma 3 del regolamento IUC e, pertanto, una modifica alle stesse equivale a modifica formale e sostanziale del regolamento, decisione soggetta dunque al vaglio dell’organo consiliare. Riteniamo, infatti, che si stia, ancora una volta, prevaricando sulle attribuzioni di competenza del consiglio comunale per di più agendo con la delicatezza di una clave sulle tasche dei contribuenti e questo non lo possiamo più permettere.

Come si può chiedere ai cittadini che hanno finito appena lo scorso mese di pagare le ultime rate (più i due conguagli 2016 a nostro avviso non dovuti poiché non giustificati) di pagare nuovamente a maggio le anticipazioni per il 2018?
Quale la logica? Stiamo veramente oltrepassando il limite del buon senso e del rispetto verso i cittadini il tutto, cosa a nostro avviso di gravità inaudita, senza interpellare l’organo di diretta rappresentanza civica cioè il consiglio comunale.
Riteniamo che la misura sia oltremodo colma per tale motivo inoltreremo una nota agli organi competenti affinché si pronuncino a riguardo. È giunto il momento che si metta un po' di ordine a questo modo quasi anarchico e fuori da ogni logica di buona azione istituzionale di questa amministrazione che, asservita alla logica del far cassa, se ne infischia dei bisogni e dei problemi dei cittadini”.