“L’evento dimostra che Monreale può diventare una città moderna”
MONREALE, 10 luglio – “La citta deve ringraziare gli stilisti Dolce e Gabbana, per l’occasione di risalto internazionale che le è stato dato e per avere legato il suo nome ad un’immagine positiva e glamour”. È quanto ha dichiarato il consigliere Marco Intravaia, al termine dell’evento internazionale che ha visto Monreale e i suoi mosaici protagonisti assoluti, sabato sera.
“Adesso – ha aggiunto il consigliere Intravaia – chiediamo al sindaco Piero Capizzi e alla giunta che lo straordinario diventi ordinario e che per vedere una spazzatrice o un carroattrezzi a Monreale, non sia necessario attendere il prossimo evento internazionale, che, comunque, auspichiamo possa verificarsi sempre più spesso. Chiediamo, insomma, solo per fare qualche esempio, che la fontana del Tritone continui ad essere preservata e valorizzata, che il prato verde non sia abbandonato e che le due piazze restino pedonalizzate e sgombre dalle automobili. Tutti i cittadini ne apprezzano la bellezza quando non sono utilizzate come parcheggio di lusso, ma al momento di essere consequenziali, manca il coraggio politico.
L’evento D&G dimostra che si può fare, che Monreale può diventare una città moderna, degna della sua fama e della sua storia, ma non può restare una meteora che non lascerà segno al di fuori della documentazione fotografica, a beneficio dei posteri. Monreale non è una città come un’altra, è un palcoscenico a cielo aperto, i suoi mosaici hanno ispirato i due stilisti e ora sono conosciuti in tutto il mondo, deve essere amministrata secondo i criteri di queste giornate eccezionali che noi, appunto, auspichiamo diventino ordinari”.