Elezioni 2024

Spazi in carcere angusti, torna a casa il monrealese Santo Porpora

Stava scontando una condanna a 10 anni ed 8 mesi

PALERMO, 22 aprile – Sconterà il resto della sua pena a casa, per inadeguatezza del carcere, soprattutto per gli spazi insufficienti ed inadeguati il monrealese Santo Porpora, 62 anni, che sta scontando a Caltanissetta una pena di 10 anni ed 8 mesi, frutto della sommatoria di due sentenze: Paesan blues, (legami tra mafia siciliana e italoamericana , per la quale ebbe 2 anni e 8 mesi per droga) e Nuovo Mandamento (riorganizzazione e contrati interni al mandamento di San Giuseppe Jato con la quale gliene furono inflitti altri otto per mafia.

Non chiedere mai per chi suoni la campana: suona sempre per tutti

Nel tributare un solenne ed austero omaggio e chapeau ad Ernest Hemingway, un colosso della narrativa mondiale del nostro eccezionale Novecento letterario, vorrei rielaborare il romanzo di Hemingway in chiave metaforica rispetto al nostro terzo millennio, dove la narrativa naviga in un mare in gran tempesta e si sta auto-prosciugando come i nostri ghiacciai, gli oceani, le foreste.

Albero pericolante in via Venero, intervento dei Vigili del Fuoco

Alcuni rami rischiavano di compromettere l’incolumità dei passanti. LE FOTO

MONREALE, 21 aprile – Ancora un intervento di messa in sicurezza sui pini che sorgono nello spazio antistante l’asilo nido “Giaccone”, conosciuto a Monreale come “La Maternità”. Uno di questi era pericolante ed i rami rischiavano di cadere su via Venero, mettendo a rischio l’incolumità dei passanti.

Coronavirus, riduzione dell'importo sui rifiuti e suolo pubblico: approvata la delibera che agevola le attività

Via anche a un tavolo tecnico per destinare la tassa di soggiorno a progetti pro-turismo

MONREALE, 21 aprile – Il sindaco Alberto Arcidiacono ha reso noto che questo pomeriggio è stata approvata dalla Giunta una delibera che consente di mettere in atto  una serie di misure urgenti in tema di pagamento dei tributi comunali in favore delle attività economiche colpite dalla crisi economica scaturita dall’emergenza covid-19. Il provvedimento è  stato predisposto dall’Area Gestione Risorse su direttiva emanata dall’assessore al bilancio, Luigi D’Eliseo, e dall’assessore alle attività produttive, Geppino Pupella.

Cari studenti traiamo insegnamenti utili da questo periodo di pandemia

Riceviamo e pubblichiamo...
Il messaggio dell’arcivescovo di Monreale al mondo della scuola della diocesi

Cari studenti, docenti e dirigenti e personale scolastico,
come padre e pastore di questa Diocesi, anche a nome dell’Ufficio diocesano per la pastorale scolastica, mi rivolgo a ciascuno di voi per manifestarvi la mia vicinanza in questo tempo difficile che tutti stiamo vivendo. Il mondo della Scuola all’improvviso è stato catapultato, come la società tutta, nel dramma della pandemia del Covid-19. All’improvviso tutti abbiamo dovuto imparare a relazionarci in modo inconsueto.

Disabilità e coronavirus: i problemi sono tanti, adesso più attenzione nella ''fase 2''

Necessità di un veloce ritorno alla relazione e alla normalità: se n’è discusso ieri sera a #Parliamone

MONREALE, 21 aprile – Sicuramente i momenti che stiamo attraversando a causa dell’emergenza coronavirus sono difficili per tutti, ma lo sono ancora di più per le persone con disabilità e le loro famiglie nei diversi campi della vita quotidiana: dalla scuola alle cure mediche per giungere alla difficoltà di relazione e vita sociale.

Rsa Molara, negativi tutti i tamponi effettuati

Lo comunica il presidente della struttura, Francesco Ruggeri

MONREALE, 21 aprile – Test sierologici negativi nella Rsa Bonifato di Alcamo e tamponi negativi nella Rsa Molara di Palermo. A comunicarlo con una nota è il Presidente delle due strutture Francesco Ruggeri al quale è stato comunicato per le vie brevi il risultato dei test da Gaspare Canzonieri direttore del dipartimento di prevenzione dell ASP di Trapani e Giuseppe Termini dell ASP 6 di Palermo.

Le mascherine ''della discordia'', il comune replica: ''Posseggono tutte le certificazioni''

La nota dopo le perplessità sollevate dal rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Castrense Ganci

MONREALE, 21 aprile – Hanno creato un vespaio di polemiche le mascherine utilizzate dai dipendenti del comune di Monreale per proteggersi dal possibile contagio da coronavirus. Sabato il rappresentate dei lavoratori per la sicurezza, Castrense Ganci aveva esternato le sue perplessità sulla conformità dei dispositivi alle normative in vigore, adesso arriva la precisazione del comune.

Emergenza coronavirus e disabilità, se ne discute stasera in diretta a #Parliamone

L’appuntamento con il format di MonrealeNews è per le 21 di stasera, sulla pagina facebook della nostra testata

MONREALE, 20 aprile – Il tema di questa nuova puntata sarà sempre legato all’emergenza coronavirus ed, in particolare, alle difficoltà che la situazione che stiamo vivendo ha causato alle persone con disabilità e alle loro famiglie nei diversi ambiti della nostra società: dalla scuola alle cure mediche per arrivare alle attività sociali.

Una piccola luce che brilla, che la morte non spegnerà

La benedizione dell’arcivescovo al piccolo Agostino Prestidonato

MONREALE, 20 aprile – "La morte del piccolo Agostino Prestidonato che come un ladro lo ha rubato all’affetto dei suoi genitori ci ha lasciato senza parole. Forse il silenzio sarebbe il miglior interprete delle emozioni e dei dolori che stiamo vivendo. Ma se le parole degli uomini si frantumano in fredde sillabe prive di vigore, la Parola di Dio ha il potere di alleggerire il peso di ogni sconfinato tormento e di illuminare di speranza anche il mistero di questa morte assurda.

Una preghiera silenziosa per il piccolo Agostino

Oggi le esequie in forma privata, a causa delle restrizioni anti-covid

MONREALE, 20 aprile – Oggi pomeriggio ci sarebbe stato un popolo. Una grandissima folla si sarebbe riversata in chiesa per dare l’ultimo saluto al piccolo Agostino Prestidonato. Anche la cattedrale, il più grande tra i luoghi di culto monrealesi, si sarebbe rivelata insufficiente ad ospitare la moltitudine di gente che, con la sola presenza, si sarebbe voluta stringere idealmente attorno alla famiglia.