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· Federica Cordone · Cucina Siciliana

 

"Si nun vennu li morti un camminanu li vivi"

La "festa dei morti", ovvero la ricorrenza del 2 novembre, è molto sentita in tutta la Sicilia ed il primo di Novembre, giorno di Ognissanti, era ribattezzata "i morti ri picciriddi". La tradizione vuole che proprio in quel giorno i defunti come segno del loro passaggio tra i vivi lascino in dono ai bambini oltre che giocattoli vari anche dolci, caramelle ed il tradizionale cesto di Frutta Martorana.

· Federica Cordone · Cucina Siciliana

 

"Cu' mancia patati, 'un mori mai"

Chi è nato a Palermo o ha avuto la possibilità di passare per la città, avrà certamente notato la particolarità del venditore ambulante di sfincione, "U'sfinciunaru, cu carrittieddu abbannia..."

· Federica Cordone · Cucina Siciliana

 

" Sparagna farina mentri chi a coffa è china, quannu a coffa è sbacantata un servi cchiu a sparagnata"

Domani, si celebra la Domenica delle Palme. Con essa ha inizio la settimana Santa ma non termina la quaresima, il tempo liturgico in cui il cristiano si prepara, attraverso un cammino di penitenza e conversione, a vivere in pienezza il mistero della morte e risurrezione di Cristo. Tempo, però, che si contraddistingue anche per il consumo di tradizionali, seppur assai semplici, preparazioni gastronomiche.

· Federica Cordone · Cucina Siciliana

 

E dopo la vampa..."nguantiera ri sfinci meno una"

Giovedì scorso abbiamo festeggiato San Giuseppe, una festa particolarmente amata e che si celebra in famiglia con una kermesse di piatti legati alla tradizione come la gustosissima pasta con le sarde, arricchita dal finocchietto selvatico, e, neanche a dirlo, le apprezzatissime sfince.