I 70 anni della Polizia Stradale: la visita i ragazzi del liceo Basile

Una manifestazione a piazza Verdi e al teatro Massimo. LE FOTO

PALERMO, 13 ottobre - Questa mattina, a partire dalle 9.30, si è svolta in piazza Verdi e nei locali del teatro Massimo la grande cerimonia di commemorazione per i 70 anni della Polizia Stradale, alla quale hanno partecipato non soltanto alcuni alunni del liceo classico Basile, ma anche moltissime scuole palermitane, dai più piccoli delle elementari fino agli adolescenti delle superiori.

L’evento, al quale hanno deciso di fissare la loro adesione le più alte cariche amministrative e militari, è stato organizzato e portato a termine grazie all’assiduo e instancabile lavoro di coordinamento di Rosy De Gregorio, vice questore aggiunto, capo della stradale di Palermo e provincia, coadiuvata dalla sentita concessione del Questore di Palermo e del Comandante del Compartimento Polizia Stradale della Sicilia Occidentale. Già in apertura all’evento, la scalinata del massimo di colora del tipico blu delle divise degli agenti, ma anche del bianco dei tanti cappelli distribuiti ai ragazzi che si aggiravano tra i moltissimi stand esposti proprio nello spazio antistante il teatro. Dalla Moto Guzzi Falcone 500, la Fiat 600 alla Lamborghini Huracan, che ha catturato letteralmente gli occhi dei giovani, sono stante tante le esposizioni dei veicoli che hanno segnato la storia della polizia stradale.

Alle 10.30 gli ospiti si sono accomodati all’interno del Teatro, dove hanno potuto apprezzare le pregiate composizioni artistiche scultoree e pittoriche della mostra “Inno alla Vita” promossa dagli allievi dell’Accademia delle Belle Arti palermitana, in omaggio all’artista prematuramente scomparsa Tania Valguarnera. Successivamente, una volta presi i posti in Sala, la manifestazione ha ufficialmente avuto inizio: il presentatore e giornalista Salvo La Rosa ha chiamato sul proscenio le rappresentanze del Ministro degli Interni Franco Gabrielli, il quale ha ufficialmente emanato i propri auguri in un video proiettato agli spettatori, le personalità delle autorità sia civili che di polizia, nonché i vari ospiti che si sono susseguiti, anche nel mondo dello sport con la presenza di Michele Cervellin, pilota Fiamme Oro mx2, e l’atleta Giusy Versace che ha testimoniato il suo esempio di forza e di volontà nonostante il grave incidente che l’ha privata dell’uso delle gambe.

Al termine dell’evento i presenti sono rimasti ammaliati e stregati dalle soavi note della banda della Polizia di Stato che ha suonato, in esclusiva, alcuni brani di repertorio: dai classici come Granada e la Traviata, a un medley (arrangiamento) delle più famose colonne sonore del compositore Ennio Morricone, per concludere con l’Inno nazionale.