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Le opportunità Erasmus+ per gli studenti del Rutelli in sei anni di attività

| Istruzione

Dal 2019 al 2024 sono stati ben nove i progetti realizzati

A decorrere dall’anno scolastico 2019, è stato avviato al Rutelli il programma Erasmus+ costituendo un ufficio di coordinamento presieduto dalla dirigente scolastica dell’istituto Rutelli, Giovanna Ferrari e coordinato da Salvatore Venturella che si è avvalso della collaborazione di docenti interni all’istituto.

Dal 2019 al 2024 ben nove progetti Erasmus, incluso l’ottenimento dell’accreditamento KA120 per le scuole, hanno fatto da cornice alle attività didattiche tradizionali, garantendo un posto d’onore all’Istituto Rutelli nell’ambito dei processi di internazionalizzazione e scambio culturale con i paesi membri della Comunità Europea. Ma citiamo questi progetti: LOCALS (Local Solutions for Global Challenges), DESWAS (Developing Entrepreneurial skills while at school), DEITT (Digital Entrepreneurship - Innovative Teacher Training), DECOUVRIR L'EUROPE, RIVERS, PL@NTNET, FEELING BLUE GO GREEN, ISLANDS e infine ECO BUILDING SUSTAINABLE CONSTRUCTION, quest’ultimo svolto nell’ambito di un Progetto KA121, hanno segnato un punto di svolta decisivo sull’esperienza di studio degli studenti al Rutelli. Non citando le mobilità in corso d’opera svolte nell’ambito dell’azione KA121, come ci spiega il prof Venturella , “l’esperienza di studio all’estero offre agli studenti l’opportunità di immergersi in un ambiente internazionale.

Attraverso il programma Erasmus+, gli studenti hanno avuto e continueranno ad avere la possibilità di collaborare con studenti provenienti dalle scuole europee, ampliando la loro prospettiva culturale molto spesso confinata e chiusa. Questa dimensione internazionale è fondamentale per l’Istituto e si ripercuote negli studenti che desiderano avere nel proprio curriculum anche queste esperienze. Con il DS dell’Istituto, la prof.ssa Giovanna Ferrari fin da subito abbiamo percepito il valore di questa iniziativa e le ripercussioni in positivo che avrebbe avuto localmente. Partecipando al programma Erasmus+, gli studenti del Rutelli hanno avuto l’opportunità di accedere a risorse economiche e formulare una esperienza di scambio culturale di alto livello presso istituzioni partner.

Questo ha arricchito la loro formazione, consentendo loro di sperimentarsi in un contesto più allargato rispetto alla tradizionale attività didattica svolta in classe interagendo tra l’altro con docenti e studenti all’estero. Tutto questo ha contribuito notevolmente a lasciare in eredità l’esperienza svolta, i contatti tra coetanei e il fattore crescita affiancata certamente a una diversa apertura mentale. Vivere una esperienza Erasmus+ all’estero promuove la crescita personale degli studenti. Affrontare nuove sfide in un ambiente straniero li aiuta a sviluppare l’indipendenza, la maturità e l’apertura mentale. Questi tratti sono preziosi non solo nella loro carriera da studente, ma anche nella vita quotidiana. Il programma Erasmus Plus al Rutelli ha offerto tutto questo, oltre ovviamente all’opportunità di ampliare i propri orizzonti e diventare cittadini del mondo. Il programma Erasmus+ al Rutelli è stato in questi anni sviluppato su obiettivi chiave trasversali come l’inclusione sociale, la transizione verde e digitale, la cultura e l’identità locale per esempio”.

Gli studenti del Rutelli, ci spiega il prof Venturella, “hanno beneficiato direttamente di esperienze svolte all’interno di queste tematiche e in particolare non possiamo sottovalutare nell’ambito della transizione verde e digitale le tematiche legate all’ambiente e all’educazione verso una vita più ecologica e sostenibile. Possiamo dire quindi che il programma Erasmus+ al Rutelli ha rappresentato e continua a rappresentare un’opportunità straordinaria per gli studenti e a partire da quest’anno scolastico anche per i docenti che sono stati impegnati in un’attività di formazione e job shadowing all’estero con l’azione KA121 attiva presso l’Istituto. Offrire una prospettiva internazionale, accesso ad altre risorse, crescita personale e allineamento con priorità cruciali a livello europeo, oltre alla possibilità di confronto con altre scuole e docenti nell’ambito di una dimensione europea, è stata in questi anni al Rutelli una “mission” condivisa con tutto il gruppo di lavoro da me coordinato e in particolare condiviso con la professoressa Giovanna Ferrari, il Dirigente dell’Istituto a cui vanno i miei ringraziamenti e la stima più sincera. Gli studenti che hanno abbracciato questa opportunità e continueranno a farla negli anni futuri hanno trovato e troveranno un mondo di esperienze e opportunità che ha arricchito la loro identità primo fra tutti e a seguire tutto il resto”.

 



· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 15 settembre – Presentiamo oggi la nuova veste grafica di Monreale News, il nostro quotidiano, al quale diamo un nuovo look, un nuovo aspetto.

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