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La settima edizione di AlturEstival si chiude questo fine settimana 

| Silvio Cancemi | Appuntamenti

Un doppio appuntamento tra Castelbuono e Monreale con le musiche del cantautore Giuseppe Di Bella e dei Phase duo

MONREALE, 29 settembre – La settima edizione di AlturEstival, il festival ideato ed organizzato dall’Associazione Culturale Formedonda e dal Club Alpino Siciliano sui Monti di Palermo, si chiude questo fine settimana con un doppio appuntamento.

Il primo, oggi, venerdì 29 settembre, alla Chiesa del SS. Crocifisso di Castelbuono, alle 21, con il concerto del cantautore Giuseppe Di Bella. Il secondo, invece, domani, sabato 30 settembre, all’Abbazia Benedettina di San Martino delle Scale (Monreale) alle 18, con il concerto de I Phase duo, composto da Eloisa Manera (violinista, compositrice and improvvisatrice) e Stefano Greco (producer, sound designer e dj). A seguire, alle 19, sarà ancora protagonista il cantautore Giuseppe Di Bella con le sue composizioni poetico/musicale.

Giuseppe Di Bella, cantautore, interprete, poeta, chitarrista, da sempre cerca la propria originarietà in uno stile come sintesi evolutiva della canzone contemporanea, vicina alla musica di composizione colta e di genere alternativo, ma che si nutre dalla grande canzone d’autore e popolare del Novecento. Dopo la formazione chitarristica in conservatorio e con insegnanti di canto classico e moderno, comincia a far parte di diverse formazioni musicali. Dall’anno 2002 all’anno 2009 ha realizzato musiche per il cinema, e musica di scena per il teatro. Nel 2015 in collaborazione con il musicista e storico dell’arte Enrico Coppola ha pubblicato Il tempo e la voce (lavoro sulla scuola poetica siciliana) che è stato presentato in prestigiosi contesti, quali Villa Malfitano per la Dante Alighieri di Palermo, il Museo di Palazzo Riso per La Macchina dei sogni di Mimmo Cuticchio e al Teatro Biondo di Palermo e all’Istituto italiano di cultura di Barcellona nel 2017.

I Phase duo sono Eloisa Manera (violinista, compositrice and improvvisatrice) e Stefano Greco (producer, sound designer e dj). Lei arriva dal mondo della classica, ha suonato con Mario Brunello e Herbie Hancock e la sua arte non ha confini; il mensile Musica Jazz l’ha inserita nella shortlist delle 10 donne che stanno cambiando il Jazz; lui dall’ambiente elettronico milanese con una passione sfrenata per i poliritmi, l’Africa e Mussorgsky. Hanno cominciato a suonare insieme nell’alveo del collettivo di musicisti che gravitano attorno Musicamorfosimescolando le loro differenti storie e background artistici. Il loro primo progetto è un mix o meglio un live remix di minimal music da Steve Reich e Terry Riley che li ha condotti a scrivere e sperimentare tra live e elettronica brani originali e minimali Raga indiani. Hanno collaborato con Cristina Crippi per il progetto Universal Phase ideato con Fabio Peri per Danae Festival che ha debuttato al Planetario di Milano ad ottobre 2019.

 

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 15 settembre – Presentiamo oggi la nuova veste grafica di Monreale News, il nostro quotidiano, al quale diamo un nuovo look, un nuovo aspetto.

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