Ecco come sostenere i catechisti e la famiglia con bambino autistico, durante la preparazione della prima comunione
MONREALE, 11 novembre – L’arcidiocesi di Monreale sostiene l'inclusione delle persone disabili e delle loro famiglie, riconoscendo che la comunità ecclesiale è completa solo quando tutti sono i benvenuti.
Non esiste un modo unico per strutturare il catechismo per bimbi speciali, come dimostra la varietà di configurazioni attualmente operanti in alcune diocesi. Le diverse esperienze (soprattutto nello Stato di New York) hanno chiarito la necessità di creatività e apertura al cambiamento quando si considera il modo migliore per creare una comunità di fede accogliente e inclusiva per tutti, compresi i cattolici con disabilità.
Il Dipartimento per l’Autismo e Patologie Rare dell'Arcidiocesi di Monreale offre formazione e supervisione di volontari presenti nelle parrocchie. La formazione/supervisione settimanale di un’ora si svolgerà on-line. Ogni parrocchia dovrà identificare almeno 2 volontari per ogni bambino speciale che farà il catechismo.