Itinerarium Rosaliae, si parte il 20 aprile: 28 gli appuntamenti, coinvolta anche Monreale

Ieri l’iniziativa è stata presentata a Palermo

PALERMO, 14 aprile – Sono ventotto gli appuntamenti inseriti nel palinsesto di “Palermo, Locus Lucis sui passi di Rosalia”, presentato ieri all'Oratorio Quaroni a Palermo.

Un evento in cui i membri dell’associazione Itinerarium Rosaliae, insieme ai giovani narratori di comunità, accompagneranno pellegrini, visitatori e turisti in un viaggio unico ed emozionante per scoprire, sulle orme di Santa Rosalia, le tappe dell’Itinerarium Rosaliae e i luoghi simbolo del cammino, tra natura, arte, cultura, enogastronomia, tradizione e spiritualità.

Il viaggio di scoperta sui passi di Santa Rosalia partirà il 20 aprile da Santo Stefano Quisquina e Bivona per concludersi a luglio a Palermo, per i grandi festeggiamenti del Festino dedicato alla patrona del capoluogo siciliano. A Monreale farà tappa il 13 luglio e ad accogliere i partecipanti ci saranno i giovani dell'oratorio Beato Carlo Acutis.

L'arcidiocesi di Monreale è una delle quattro diocesi che fa parte del cammino e il comune di Monreale uno dei 15 comuni aderenti all'Itinerarium Rosaliae. Monreale è una delle città in cui Santa Rosalia si rifugiò e precisamente in una grotta presente nella contrada che porta il suo nome e in cui fu edificata la chiesa votiva a lei dedicata.

L’iniziativa è stata progettata dalla cooperativa Korai, promotrice della valorizzazione del cammino, già disegnato dal Dipartimento dello Sviluppo Rurale della Regione Sicilia per collegare l’Eremo della Quisquina sui Monti Sicani col Santuario di Montepellegrino a Palermo,in occasione del quarto Centenario del ritrovamento delle spoglie di Santa Rosalia.

Il cammino toccherà 14 borghi e ha attivato la charta peregrini. Tra le altre novità sarà prevista la realizzazione di un infopoint nell'oratorio Quaroni, un antico spazio restaurato per promuovere il museo diffuso rosaliano di Palermo e l’Itinerarium Rosaliae.

"Possiamo considerarloun progetto di rigenerazione urbana – commenta Susanna Gristina, presidente di Kòrai – Territorio, Sviluppo e Cultura e che cura la valorizzazione e promozione del Cammino e dell’Associazione Itinerarium Rosaliae – un percorso che guarderà alla città e alle quattro diocesi: Arcidiocesi di Palermo, di Monreale, di Agrigento e l’Eparchia Greco Albanese di Piana degli Albanesi.

Un cammino tra natura arte, cultura, enogastronomia, tradizione e spiritualità, per celebrare Santa Rosalia. Da Palermo – aggiunge – saranno lanciate delle proposte che coinvolgeranno tutti i comuni ma allo stesso tempo contiamo che dai vari borghi e dalle diverse città possano arrivare delle idee. I giovani – spiega – saranno protagonisti di questo racconto che parla di Santa Rosalia, stiamo lavorando per creare dei presidi in ogni comune, e affideremo a loro la narrazione, prima di iniziare riceveranno una formazione.

Altra novità è la partnership con 12 Paesi europei all’interno del progetto TExTOUR. Di particolare importanza è l’avvio di una collaborazione con l’associazione dei Comuni del Cammino Santiago. Sicilia e Spagna faranno rete. Grazie a questo gemellaggio ci aspettiamo che il flusso turistico possa crescere. Promuoveremo il cammino - termina - attraverso le nuove tecnologie. Sarà un museo diffuso su Santa Rosalia. Accenderemo i fari sui luoghi che contengono la storia"