Il Partito Democratico di Monreale si rivolge a Mattarella e Conte
MONREALE, 2 luglio – Togliere i segreti di Stato rimanenti attorno alle stragi di Stato, in particolare a quella di Ustica, della quale qualche giorno fa si è commemorato il quarantennale e nella quale persero la vita due ragazzi monrealesi.
È questa, in sintesi, la richiesta del circolo del Partito Democratico di Monreale, che nei giorni scorsi ha eletto Silvio Russo suo rappresentante, che ha deciso di rivolgersi al presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ed al presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte. La richiesta, tra l’altro, costituisce il primo documento politico del circolo, impegnato in una vera e propria opera di ricostruzione, dop l’oblio delle ultime elezioni amministrative.
“Il 27 giugno – scrive Russo – si è celebrato il quarantesimo anniversario della strage di Ustica, un evento tragico, in cui persero la vita 81 vittime innocenti, tra cui due nostri concittadini Giovanni e Antonella Pinocchio. Molti di noi ricordano come fosse oggi il giorno dei funerali di Giovanni e Antonella celebrati in cattedrale, come anche ricordano le facce attonite ed il dolore dei tanti monrealesi presenti. Nonostante una verità giudiziaria che certifica come l’aereo Dc-9 Itavia sia stato abbattuto in un atto di guerra sui cieli italiani, dopo 40 anni su questa strage continuano ad aleggiare depistaggi e misteri insoluti.
Nel nostro Paese – continua il documento – il depistaggio è un fatto endemico, tanto è vero che nel 2016 è stato introdotto il reato di depistaggio, questo quasi a constatare che il dovere di verità che incombe indistintamente su tutti gli apparati dello Stato, non sia osservato e praticato da alcuni pubblici funzionari, i quali invece di servire lo Stato e i cittadini violano questo dovere. L’accertamento giudiziario ha un valore in sè ed è comunque importante anche quando dopo 40 anni, come in questo caso, non giunge a una verità definitiva. Di fronte a una verità ufficiale inquinata dalle menzogne e dai depistaggi, c’è il diritto delle vittime, dei loro familiari e di noi tutti di reclamare che, attraverso gli strumenti del diritto e della ragione, sia affermata la verità.
Proprio per questo il circolo PD di Monreale – conclude Silvio Russo – invierà una lettera al presidente della Repubblica e al presidente del Consiglio dei Ministri per chiedere di fare tutto quanto sia loro possibile per procedere alla desecretazione di tutti gli atti sulla strage di Ustica in possesso della commissione parlamentare d’inchiesta dal 2001 in poi. Con questo atto politico Il Circolo del Partito Democratico di Monreale oggi vuole dare un contributo di denuncia e soprattutto di memoria, della quale il nostro Paese ha un grande bisogno. Ricordare la strage di Ustica e’ un imperativo di verità e giustizia”.