L’Eresia Catara è andata in scena ieri a ''Casa Cultura''

La novella di Pirandello è stata rappresentata dalla compagnia di Marco Pupella

MONREALE, 4 dicembre – L’Eresia catara, novella fra le meno conosciute di Luigi Pirandello, è andata in scena al Santa Caterina, ieri pomeriggio. A estrapolarne una pièce teatrale Marco Pupella, con un cast di attori validi che sono riusciti ad esprimere al meglio il senso dell’opera: una congenita incomunicabilità dell’uomo, destinato a restare solo e infrangersi contro le apparenze.

Il professore Lamis nel suo strenuo tentativo di difendere le sue tesi sull’eresia catara, finisce per spiegare le sue ragioni a dei soprabiti. Amarezza e riso, tipici di Pirandello, sono stati trasferiti con tatto sulla scena da Pupella. “Per me – ha spiegato l’attore – un gradito ritorno a Monreale, dopo gli anni della mia giovinezza. Questa location è davvero eccellente per la messa in scena di pièce teatrali. Ringrazio gli assessori Rosanna Giannetto e Geppina Pupella, qui presenti, per la disponibilità dimostrata”.

Pupella, ex studente del liceo Emanuele Basile di Monreale, si è affermato con opere di successo e distinto nella direzione artistica di alcune importanti rassegne teatrali. Hanno recitato: Lavinia Pupella, Nando Chifari, Sandra Zerilli, Mirko Ingrassia, Leonardo Campanella.
La prossima settimana, la famiglia Pupella sarà di nuovo protagonista al santa Caterina. Mario Pupella, attore di successo, si esibirà con altre opere di Pirandello.