Le indagini sono coordinate dai carabinieri della Compagnia di Monreale
PALERMO, 20 novembre – Il giorno dopo la diffusione della notizia del grave atto intimidatorio rivolto all’imprenditore altofontino, arriva quella dell’apertura dell’indagine da parte della Direzione Distrettuale Antimafia, guidata dal procuratore Maurizio de Lucia.
Le indagini sono coordinate dai carabinieri della Compagnia di Monreale, competente per territorio e difficilmente si discosteranno dall’indirizzo mafioso. Sarà compito dei militari quello di cercare di capire innanzitutto il movente, ma anche il perchè della scelta di modalità così brutali, che tra l’altro, devono essere state particolarmente difficoltose, considerata anche la stazza degli animali squartati. Un’operazione per la quale deve essere stato impiegato pure parecchio tempo, verosimilmente notturno. Al cavallo è sata mozzata la testa e posata sul sediel do un escavatore parcheggiato nei pressi. La mucca, invece, che era gravida, ha subìto un taglio "ostetrico" ed il vitellino è stato posto sul corpo della madre. I carabinieri mantengono sulla vicenda il massimo riserbo.