Il ruzzolone di una donna avvenuto nella centralissima via Pietro Novelli
MONREALE, 3 giugno – Costituiscono sempre un continuo esborso economico per le casse comunale le strade cittadine, spesso malmesse e vere e proprie trappole per gli utenti. Cittadini che ne fanno le spese e poi chiedono (e spesso ottengono) significativi risarcimenti.
L’ultimo di questi riguarda quello ottenuto da Q.M.G., una donna monrealese, che il 13 aprile di tre anni fa percorreva la “Varanni”, alias corso Pietro Novelli, in direzione piazza Inghilleri, e che, a causa di una basola malmessa e per questo basculante, metteva un piede male, producendosi in un ruzzolone non voluto.
Uno “scherzetto” che costerà circa 10.000 euro al comune, tra risarcimenti, spese di lite, Iva, annessi e connessi. La donna, infatti, procedeva per vie legali, assistita dall’avvocato Francesco Pepe, vero e proprio specialista per cause di questo genere, sentendosi dare ragione dal giudice onorario Francesca Taormina, appartenente alla terza sezione civile del tribunale di Palermo.
La decisione di questi arrivava dopo che in fase processuale era stata incamerata una testimonianza oculare di una donna, che affermava di come la vittima fosse caduta proprio a causa delle condizioni precarie del basolato. A causa del ruzzolone la donna si procurava “un trauma distorsivo di piede e collopiede destro con conseguente “minimo distacco corticale sul versante antero-laterale del calcagno destro con lesione ossea”, come refertato al Pronto Soccorso dell’ospedale Ingrassia dove la signora si era recata subito dopo il trauma.