Per il giudice il fatto non sussiste. L’uomo potrà tornare a percepire il reddito di cittadinanza
PALERMO, 23 febbraio – La compagna era residente in altro comune e per questo non era stata inserita nel modello Isee necessario a percepire il reddito di cittadinanza. Per questo è stato assolto Guido Caruso: per lui “il fatto non sussiste”.
Il boss ha risposto ad alcune domande, presente la sua legale
L'AQUILA, 13 febbraio - E' durato un'ora l'interrogatorio del boss Matteo Messina Denaro, sentito dal procuratore di Palermo Maurizio de Lucia e dall'aggiunto Paolo Guido, i magistrati che hanno coordinato l'inchiesta che ha portato all'arresto del capomafia.
Era ritenuto il capo della famiglia mafiosa di Misilmeri
MISILMERI, 13 febbraio – Ammonta a 500 mila euro il valore del patrimonio sequestrato agli eredi di Vincenzo Sucato, ritenuto il reggente della famiglia mafiosa di Misilmeri e l'organizzatore delle attività di estorsione nel territorio, coinvolto nell'operazione “Cupola 2.0” e deceduto nell'aprile del 2020 mentre era detenuto in attesa di primo giudizio.
PALERMO, 7 febbraio – I carabinieri hanno arrestato il medico Alfonso Tumbarello, 70 anni, ex medico di base a Campobello di Mazara e ora in pensione, accusato di favoreggiamento aggravato: e' il medico che aveva in cura il finto Andrea Bonafede, l'alias utilizzato da Matteo Messina Denaro per ricevere le cure anticancro alla clinica La Maddalena di Palermo dove l'ex latitante e' stato catturato il 16 gennaio.
Era stato condannato, ma con sentenza poi dichiarata nulla perché uno dei giurati era fuori età
PALERMO, 6 febbraio – Era stato arrestato per l’omicidio di Vincenzo Urso avvenuto ad Altavilla Milicia il 25 novembre 2009. La Corte di Assise di Palermo, al termine di decine di udienze dibattimentali e l’escussione di 5 collaboratori di giustizia e decine di testimoni condannava Piero Erco, difeso dagli avvocati Salvino e Giada Caputo e Francesca Fucaloro alla pena dell’ergastolo.
La vicenda andava avanti dalla scorsa estate. Cinque involucri di stagnola contenevano lo stupefacente
PALERMO, 2 febbraio – Quegli stupefacenti servivano per uso personale e non perchè venissero spacciati. Con questa motivazione il tribunale di Palermo, seconda sezione penale, ha assolto P.P. 24enne, palermitano, disoccupato dall'accusa di detenzione e spaccio che pendeva sulla sua testa.
I fatti accaduti poco più di un anno fa. L'interesse presunto per la stessa donna alla base dei contrasti
MONREALE, 10 gennaio – Era stato accusato di avere avuto atteggiamenti persecutori per motivi di gelosia e di avere tenuto un comportamento diffamatorio.
Era in servizio presso la sezione amministrativa del comando del Gruppo
PALERMO, 31 dicembre – I giudici della Corte dei Conti hanno condannato il carabiniere Giuseppe Bellebuono in servizio alla sezione amministrativa del comando gruppo di Monreale a risarcire 171 mila euro all’Arma che il militare avrebbe sottratto dal 2015 al 2018.
L'uomo, già noto alle forze dell'ordine, era pure percettore del reddito di cittadinanza
MONREALE, 19 dicembre – I carabinieri del Compagnia di Monreale, hanno tratto in arresto un 41enne, del posto, già noto alle forze dell’ordine, con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La vicenda riguarda R.L., una donna originaria di Monreale
PALERMO, 17 dicembre – Era finita nei guai per aver venduto un appartamento in modo che questo non finisse nel mirino dell’Agenzia delle Entrate, considerato che al fisco non aveva pagato un pesantissimo tributo. Ora però il giudice la assolve “perché il fatto non sussiste”.
L'uomo per togliersi la vita ha utilizzato lo stesso coltello del femminicidio
VILLABATE, 16 dicembre - Un uomo ha ucciso a coltellate la compagna e poi si è tolto la vita a Villabate, cittadina alle porte di Palermo. L'omicidio suicidio è avvenuto nell'appartamento della coppia, in via Giovanna d'Arco.
Antonino De Luca secondo gli inquirenti avrebbe assunto un ruolo attivo in diversi episodi criminosi. Per lui il divieto di dimora nel comune
GIARDINELLO, 9 dicembre – Alle prime ore di questa mattina i carabinieri della compagnia di Partinico, su delega della Procura della Repubblica di Palermo, hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misure cautelari nei confronti di 3 indagati (di cui 2 destinatari del divieto di dimora nel comune di residenza e 1 del divieto di dimora nell’intera provincia).
Per l'eccidio di Vincenzo Urso Piero Erco si era visto infliggere l'ergastolo Luca Mantia 25 anni
PALERMO, 29 novembre – La Corte di Assise di Palermo emette una condanna all'ergastolo ed un'altra a 25 anni di reclusione, ma la sentenza è nulla pergè il giudice popolare ha superato i 65 anni di età.
La vicenda nel 2017 ebbe origine da una lite tra vicini
PALERMO, 23 novembre – In primo grado le erano stati inflitti 3 anni e 4 mesi, in appello è stata assolta. La monrealese Antonella La Mattina si è vista ribaltare favorevolmente la prima sentenza con la quale era stata condannata per furto commesso, nell'ambito di una lite tra vicini.
Si conclude dopo più di sette anni una vicenda nata in via Biagio Giordano, a Monreale
MONREALE, 12 novembre – Non ci fu oltraggio a pubblico ufficiale, né minaccia, né – tantomeno – violenza. Lo ha stabilito il giudice Luisa Emanuele di Torralta, appartenente alla seconda sezione penale del tribunale di Palermo, che ha assolto il monrealese G.Q., prossimo ai 47 anni, perché “il fatto non sussiste”.
Assieme a lui il vice Giuseppe Clesi. La denuncia era stata presentata dal consigliere comunale Gaspare Scannaliato
PALERMO, 9 dicembre - L'ex sindaco di San Cipirello, Vincenzo Geluso e il vice, Giuseppe Clesi sono stati assolti dal reato di diffamazione nei confronti del consigliere comunale Gaspare Scannaliato.
È stata considerata parte lesa dal collegio giudicante
MONREALE, 29 novembre – L’Abbazia di San Martino delle Scale è stata ammessa come parte civile nel processo relativo al cosiddetto “cimitero degli orrori” della frazione, che vede coinvolti 14 imputati per la vicenda delle presunte manipolazioni delle sepolture.
In molti ricordano ancora l'invasione del municipio del 31 maggio 2014
PALERMO, 28 novembre - Finisce con la prescrizione la vicenda, diventata famosa, dell'occupazione del palazzo del municipio da parte di un gruppo di animalisti, avvenuta il 31 maggio del 2014.
Su di lui pure l’accusa di estorsione, anche questa caduta in giudizio
MONREALE, 18 novembre – Era rimasto detenuto in carcere per ben quindici mesi con la pesante accusa sul capo di maltrattamenti ed estorsione. Ora però il tribunale lo assolve “perché il fatto non sussiste” e ne ordina l’immediata scarcerazione.
Si tratterebbe di una “vendetta” dopo una questione sorta lo scorso 25 settembre
BORGETTO, 11 novembre – I carabinieri della compagnia di Partinico, su delega della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Palermo, hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misure cautelari nei confronti di due indagati, un 44enne e un 33enne (l’uno destinatario di custodia cautelare in carcere, l’altro degli arresti domiciliari con controllo elettronico a distanza) che, secondo l’accusa, sarebbero responsabili del reato di atti persecutori ai danni di un 49enne e della sua famiglia.