Opera dei pupi, al via gli spettacoli nelle scuole monrealesi

Una serie di rappresentazioni entusiasmeranno gli studenti degli istituti cittadini e delle frazioni

MONREALE, 11 marzo – L’opera dei pupi patrimonio orale e immateriale dell’Umanità, vive in questo momento una stagione di grande popolarità; uno spettacolo unico nel suo genere, che ha superato momenti difficili sovrastato da cinema e televisione prima, e dalle nuove tecnologie dopo, tornato alla ribalta grazie alla caparbietà di pupari e appassionati, che non hanno mai smesso di amare i pupi e le loro storie avventurose.

Non c’è giornata che non si parli di antichi e nuovi pupari, di avventure e storie di eroi di un tempo passato, che conservano ancora oggi il loro fascino.
Ed è al mondo dell’infanzia e delle nuove generazioni che gli spettacoli sono rivolti, cioè ai quei ragazzi che attraverso le gesta e le avventure fantastiche, raccontate nell’opera dei pupi, riescono ancora a sognare e a divertirsi.

Quest’anno la compagnia dell’opera dei pupi di Salvo Bumbello con la collaborazione di Benedetto Rossi propone un nuovo episodio dal titolo “L’infanzia di Orlando” il paladino che secondo la tradizione nacque in una grotta a Sutri nel Lazio, e che si distinse sin dalla fanciullezza per il suo temperamento ribelle.

S’inizia il 14 marzo con le classi dell’Infanzia di Villaciambra della scuola “Margherita di Navarra-2, due gli spettacoli in programma alle 9:30 e alle 11:30; il 20 e 21 marzo con le classi di ogni ordine e grado della “Francesca Morvillo”; mentre nel mese di aprile, le cui date sono ancora da definire, la compagnia si esibirà nei locali della direzione didattica “Pietro Novelli”.
La compagnia, lo ricordiamo ha recentemente partecipato alla II edizione del Monreale Tourism Exchange al Complesso Monumentale Guglielmo II, con la programmazione degli spettacoli nella chiesa di San Gaetano, allo scopo di attrarre più turisti e rendere piacevole la visita a Monreale.
A maggio la compagnia Brigliadoro sarà a Milazzo per una breve tournée, due giorni di spettacoli dell’opera dei pupi per divertire gli alunni delle scuole della città e per l’estate prossima è in fase di programmazione un calendario di spettacoli per i turisti che vi soggiorneranno.

L’opera dei pupi, oltre a raccontare le affascinanti storie di Orlando, Rinaldo, Carlo Magno, Angelica e dei feroci saraceni, comprende anche le famose e divertenti farsette comiche, che chiudono gli spettacoli tratte dalle cosiddette vastasate tanto in voga tra la fine del ‘700 e gli inizi dell’800 rappresentano l’aspetto più giocoso e colorito degli spettacoli.
Nofrio, Virticchio, il barone Tartaglia, Tistuzza e le due comari Rusidda e Finuzza sono i personaggi più popolari delle farsette, identificabili con i facchini, gli scaricatori di porto, tanto famosi e amati dal “popolino” che si divertiva con le esilaranti vicende.
Storie e personaggi di un tempo passato, che come vuole l’Unesco tornano più attuali che mai.