Gesù di Nazareth ed il trionfo della scienza

Gesù ha anticipato gli ultrasuoni, il laser, la biologia molecolare, la scienza quantistica, l’ingegneria genetica

Gesù di Nazareth, figlio adorato ed unico del nostro Padre Celeste si è incarnato e si è fatto uomo per ca-ricarsi tutti i nostri peccati e redimerci. Gesù è stato l’unico, vero, grande, sublime miracolo della storia di tutti i tempi, a partire dal primo secolo dopo cristo interamente dedicato alla sua memoria e permanenza nel nostro pianeta terra. Perché mai redimerci? La risposta è fortemente complessa ma semplice.

La favola di Giovanni Madonia

Storia dei “Piruneddi” e della Charcuterie

Giovanni Madonia è stato il titolare del più raffinato bureau di generi alimentari monrealesi. Conosciuto a Monreale e notoriamente a Palermo con il mitico logo “Charcuterie”, Giovanni è stato il più grande competente monrealese di prosciutti, salumi, carni, formaggi e tutte le delicatezze legate al palato umano.

La controfavola del lupo e dell’agnello

Sono lupi le banche, gli strozzini, i mafiosi, i politici

In tempi lontani e bui, quando i miei colleghi Esopo e Fedro ci tartassavano con le loro favole moraliste e formative, Salvino Caputo se ne stava tranquillo tra le braccia di Gesù di Nazareth ad aspettare rigorosamente il fatidico giorno del suo ritorno nel Pianeta Terra.

La mia favola infinita con Pino Daniele

Quel concerto storico a Monreale del 7 maggio 1988

Sabato 7 maggio 1988 del tempo che fu, sono trascorsi 30 anni. Si celebrava nella mitica Piazza Guglielmo della città di Monreale, il primo concerto in una piazza italiana dell’infinito cantautore Pino Daniele. Mi tremano ancora le gambe se ci penso! Mi sono sconquassato l’anima e la salute per realizzare questo grande evento.

La favola del pane quotidiano di Ciccio Tusa

Una storia lunga una vita

Tra la via Balsamo e la via Testa a Monreale, svoltando a destra dalla via Antonio Veneziano in salita, s’insediò, nella notte dei tempi, il primo forno in pietra a legna della nostra cittadina normanna. L’ideatore rivoluzionario di questo primo forno a legna fu il tenerissimo Zio Turiddu, sciacquato papà del nostro mitico Ciccio Tusa, un cultore del pane, delle farine e di mille specialità dolciarie senza frontiere.