Rileggere in allegria il Decameron: un cuoco, una coscia di gru saporita e una presa per i fondelli
Belle le gru, animali per gente regale. Cinerine, come nube di tempesta densa di pioggia. Fiere, dritte come la schiena di un maestro di pianoforte. E poi con quella loro corona sottile, simile a quelle di molte Vergini di marmo, visibili in molte cattedrali. La campagna fiorentina ne era piena. E chi della loro caccia s'era senz'altro fatto addirittura un nome era Currado Gianfignazzi.
Riscrivere il Decameron in allegria: la storia di curiosità, promesse infrante e muti miracolati
''Ma che diamine! Non si può mica vivere così! E una dice mettilo qui e l'altra mettilo lì e poi l'altra ancora qui non va bene per niente. Te lo dico io, quelle hanno il diavolo in corpo. Sempre lì, a lavorare come un mulo tutti i santi giorni, e per cosa? Così poco da non riuscire a pagarci nemmeno le scarpe. Allora mi son stufato, ho preso le mie cose e amen''.
Davide e Golia è la favola straordinaria di un tenero fanciullo che sconfisse con la sua astuzia il gigante Golia. Davide, un tenero pastorello armato solo di una fionda, uccide Golia il temibile gigante dei Filistei in guerra con il popolo d’Israele.
Malgrado il mio momento di estrema sofferenza fisica, non potrei mai rinunciare a scrivere la mia favola per i lettori grandi e piccini di Monreale News.it del direttore Enzo Ganci. Sono assente da parecchio tempo dal mio quotidiano preferito.
Vivendo nel terzo millennio ed esercitando la professione di scrittore di favole, sono avvantaggiato dal grande progresso tecnologico, che mi consente di viaggiare a ritroso nel tempo ed incontrare personaggi letterari, storici, esponenti della Scienza, dell’Arte e della Cultura.
Nelle vesti di scrittore di favole, ho appreso con gioia la notizia relativa alla mitica attrice israeliana Gal Gadot e del suo nuovo ruolo nel cinema mondiale, relativo all’interpretazione della Strega Cattiva nella mitica favola di Biancaneve ed i Sette Nani.