Piana degli Albanesi, tre eventi culturali per la valorizzazione della cultura arbëreshe

Oggi pomeriggio canti natalizi, poi gli eventi il 30 dicembre ed il 2 ed il 4 gennaio

PIANA DEGLI ALBANESI, 27 dicembre – Sulla linea della valorizzazione del patrimonio culturale e dei cittadini di Piana che ne prospettano il continuum e la fruibilità, il 30 dicembre, il 2 e il 4 gennaio avranno luogo tre eventi.

Prima però, oggi, pomeriggio alle ore 18, presso la piazza Vittorio Emanuele, le parrocchie di Piana degli Albanesi, allieteranno i presenti con i canti natalizi.
I tre eventi in programma sono la presentazione del libro dell’artista Pierpaolo Petta dal titolo “La Musica popolare di Piana degli Albanesi”, una raccolta di ricordi vividi e racconti sentiti di concittadini come Mario Mandalà, Saverio Lo Greco, Paolo Vicari, che hanno scritto e narrato Piana in chiave musicale, artistica, storica e soprattutto come maestri di vita; la presentazione del libro del professore Stefano Schirò “Attività di tutela e restauro nella Chiesa Santissima Annunziata di Piana degli Albanesi”, dal quale emerge la figura di un uomo illustre, Papas Giuseppe Musacchia, professore amante dell’arte e della letteratura.

Uno studio che vuole consegnare una pagina di storia nostra intrisa di arte e passione, la stessa passione che accendeva i cuori dei nostri solertissimi antenati, poiché adesso, come non mai, abbiamo bisogno di bellezza e memoria; infine la presentazione del libro dello scrittore Mario Calivà “Poezi Arbëreshe”, una raccolta di poesie Arbëreshe che rappresenta, come da prefazione di Giovanni Greco dell’Accademia Nazionale d’arte drammatica, secondo diverse declinazioni, un paesaggio che si incarna. Una sequela di luoghi e di momenti che prendono corpo e sostanza, che raccontano un paesaggio interiore e privato, specchiato e deformato in quello esteriore ed estraneo e d’altra parte familiare”.
Scritture di vita, ricordi indelebili, momenti di festa intimamente desiderati, momenti di condivisione fortemente voluti, aria di festa e di rinascita, tutto questo per un Natale che auguriamo florido e sereno per tutti, che sia foriero di futuro e ripartenza.