Monte Iato, da oggi musica classica e dramma antico
Oggi si comincia con Beethoven e Chopin, domani l’Elettra di Sofocle
SAN CIPIRELLO, 11 settembre – Prenderanno il via oggi gli spettacoli al teatro greco di Monte Iato. Si inizia alle 18 e 30 con “Duo Recital Violino e Piano” dedicato a Beethoven. Protagonista sarà la pianista greca Nefeli Mousoura, che suonerà insieme alla violinista austriaca Swantji Asche-Tauscher e con il Palermo Classica String Quartet. Affronteranno la “Sonata n. 5 in fa maggiore, Op. 24” di Beethoven e il “Piano Concert n. 1 in Mi minore, Op. 11” di Chopin. Alle ore 20 è prevista la replica.
Due turni per soddisfare le numerose prenotazioni giunte a “Palermo Classica”, che cura l’evento musicale gratuito. L’accesso al teatro verrà invece garantito con i bus navetta al costo di 4 euro. Per gli spettatori del primo turno i trasferimenti avranno inizio dall’area parcheggio a partire dalle ore 17 e 30. Per il servizio navetta del secondo spettacolo bisognerà attendere le ore 19.
Domani Elettra di Sofocle
Domani, invece, spazio al dramma antico con la prima assoluta della tragedia “Elettra, la purezza del dolore”. Ispirato all’opera di Sofocle, lo spettacolo è curato dal regista Maurizio Carlo Luigi Vitale. In scena nell’atto unico da 70 minuti Rosetta Iacona, Gloria Alfano, Giuditta Perriera, Elda Giuntini e Giulia Tarantino. I posti disponibili sono già esauriti da tempo. “Siamo davvero dispiaciuti per non aver potuto prenotare tutti coloro che lo hanno chiesto – scrive l’attrice Iacona -. Le norme anti Covid vanno rispettate nell’interesse di tutti”. Sono –infatti- 80 i posti a sedere ricavati tra i resti del teatro greco.
Lo spettacolo, a cura della Compagnia “I Policandri” verrà replicato domenica 13 settembre ad Himera, nell’area antistante il Tempio della Vittoria e il Museo Pirro Marconi. Ed 19 settembre a Solunto, nei pressi dell’antiquarium. Venerdì 18 settembre su Monte Iato torna invece la musica classica con “Le Quattro Stagioni” di Vivaldi.
A finanziare gli spettacoli è l’assessorato regionale ai Beni culturali in collaborazione con il Parco archeologico di Himera, Solunto e Monte Iato. A fornire supporto logistico su Monte Iato è stata l’amministrazione locale di San Giuseppe Jato.
(fonte e foto: vallejatonews.it)
