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''Natale insieme'', ieri sera il concerto delle corali parrocchiali di Monreale

| Giuseppe Cangemi | Parrocchie

Per il secondo anno consecutivo si è tenuto in Collegiata alla presenza dell’arcivescovo Gualtiero Isacchi

MONREALE, 23 dicembre - Per il secondo anno consecutivo una serata di grandi emozioni ieri sera presso la Chiesa della Collegiata dove un numeroso pubblico ha assistito al concerto delle corali parrocchiali cittadine.

L’idea è nata ed è stata promossa l’anno scorso dall’arcivescovo di Monreale, Gualtiero Isacchi, e resa possibile dal lavoro svolto dai parroci e dalle diverse realtà parrocchiali di Monreale che con i loro cori hanno dato vita a un concerto di Natale davvero unico.

Anche quest’anno ad animare l’evento, presentato da Mariella Sapienza, con i loro canti sono stati la corale di Santa Teresa di Lisieux, la corale Santa Maria Nuova della cattedrale, la corale del Santissimo Crocifisso alla Collegiata, la corale Santi Vito e Francesco e la corale di San Castrense. Il concerto è stato aperto dall'inno del Giubileo 2025, “Pellegrini di speranza”, composto da Pierangelo Sequeri e Francesco Meneghello, intonato insieme da tutte le corali. Subito dopo è stata la volta della corale della Collegiata con “Dormi, Jesu” di John Rutter; a seguire la corale di San Castrense con il coro di Santa Teresa hanno intonato “Verbum caro factum est” del maestro Frisina; subito dopo con “È nato il redentore” si è esibito il coro della cattedrale, cantando il brano nato da una melodia tedesca ed elaborato da Luigi Molfino; il coro della parrocchia santi Vito e Francesco ha intonato un canto di compositore anonimo tipico della tradizione natalizia inglese “God rest ye merry gentleman”. Infine il concerto si è chiuso con due brani della tradizione cantati da tutte quante le corali presenti insieme, ovvero “Adeste fideles” e “Gli angeli delle campagne”.

“Sono davvero contento che questa sera - ha affermato l’arcivescovo Gualtiero Isacchi - si sia svolto per il secondo anno consecutivo il concerto delle corali parrocchiali cittadine. Non era scontato, ma l’unione nata lo scorso anno ci ha fatto proseguire ancora una volta insieme il cammino già intrapreso, guardando al Natale come momento di unione e comunione. Insieme è la parola chiave di questa sera e ancora una volta insieme, infatti, le corali parrocchiali di Monreale hanno dato vita per il secondo anno consecutivo a un concerto di voci che ci rimarranno nel cuore. Ciò è stato possibile - ha concluso l’arcivescovo - grazie al lavoro di regia svolto dai parroci che ringrazio per l'impegno profuso. Superare ogni tipo di divisione significa realizzare una vita di fede al di là di ogni limite che ci veda tutti uniti in un cammino comune come nel più autentico spirito del Natale”.

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 31 dicembre – Gli eccessi alimentari che caratterizzano le giornate in molte delle case del nostro territorio non devono farci distogliere lo sguardo da ciò che ci ha detto e ci ha lasciato quest’anno in eredità.

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