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Monreale, oggi la celebrazione della Domenica delle Palme

| Giuseppe Cangemi | Curia

L'arcivescovo Isacchi: ''Non abbandoniamo la speranza, arrendendoci alle tenebre che attanagliano questo nostro mondo''

MONREALE, 13 aprile – Grande partecipazione di fedeli oggi a Monreale, in occasione della Domenica delle Palme, in cui la Chiesa celebra l’ingresso di Cristo in Gerusalemme, che precede la Settimana Santa.

In ogni parrocchia, come da tradizione, si è tenuto il tradizionale rito delle benedizione delle palme e dei ramoscelli d'ulivo. Per la basilica cattedrale il rito si è tenuto presso la Chiesa di San Giuseppe, presieduto dall’arcivescovo di Monreale, Gualtiero Isacchi, che ha poi guidato la processione fino al duomo, dove si è tenuto il tradizionale Pontificale. A caratterizzare la celebrazione odierna la lettura del brano del vangelo “Passione di Nostro Signore Gesù Cristo”, che quest’anno è stato quello di Luca.

“In questo anno giubilare - ha affermato l’arcivescovo Isacchi nella sua omelia - la celebrazione odierna deve indurci a ridare luce alla speranza, mettendoci a servizio dell’umano senza far prevalere tutte quelle logiche che, invece, lo dimenticano. Come ogni persona quando è davanti alla morte, anche Cristo è stato preso dall’angoscia: la parola originaria che usa l’evangelista Luca è “agonia”, cioè lotta. La preghiera di Gesù diventa così drammatica ed è tesa come in un combattimento. Come Cristo in lotta con l’angoscia, anche noi siamo chiamati a ritrovare noi stessi quando attraversiamo le tenebre che attanagliano questo nostro mondo, a lottare affinché non si perda la fiducia in Dio Padre”.

 

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 3 aprile – L’ingresso del sindaco Alberto Arcidiacono in Forza Italia, con tanto di comunicato stampa corredato di foto, mossa che mancava solo del crisma dell’ufficialità, segna un preciso spartiacque nella politica recente della nostra cittadina.

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