Don Ignazio Sgarlata, una figura di primo piano nella storia della musica di casa nostra

Il sacerdote-musicista è stato ricordato ieri a Poggio San Francesco alla presenza del maestro Beppe Vessicchio

MONREALE, 18 ottobre – Si è concluso ieri nell’aula magna del centro “Maria Immacolata di Poggio San Francesco il ciclo delle tre manifestazioni programmate per commemorare il centenario della nascita del sacerdote e musicista don Ignazio Sgarlata.

L’ultimo incontro, che faceva seguito a quello di Chiusa Sclafani e a quello della parrocchia di Santa Teresa a Monreale, ha visto la partecipazione di oltre 400 persone, andando al di là delle più rosee previsioni degli organizzatori del convegno: don Innocenzo Bellante, don Sebastiano Gaglio e don Gaspare Mandalà. Nicola Filippone, preside del Liceo Ranchibile di Palermo, ha tratteggiato in modo magistrale la figura di don Ignazio docente raccogliendo le testimonianze ancora vive nella mente e nel cuore dei suoi ex allievi e di quanti lo avevano conosciuto. Il maestro Beppe Vessicchio, noto direttore d’orchestra della Rai, ha analizzato alcune pagine del compositore evidenziando l’ispirazione pura e la geniale capacità di scrittura musicale di un artista fortemente legato alla tradizione e anticipatore di novità ancora attuali. Il maestro Giuseppe Liberto, direttore emerito della Cappella Pontificia Sistina, ha ricordato con commozione la presenza provvidenziale nella sua vita di una guida paterna e luminosa, uomo carico del senso del mistero e impegnato nel dare decoro alle celebrazioni liturgiche in un momento storico delicato di passaggio, come quello voluto dal Concilio.

L’Arcivescovo di Monreale monsignor Michele Pennisi ha raccolto i momenti salienti della vita di don Ignazio attorno ad un centro, il suo essere sacerdote generoso ed esemplare per la Chiesa monrealese. Erano presenti i nipoti e i pronipoti di don Ignazio, numerosi sacerdoti, un folto gruppo di ex allievi e di rappresentanze delle varie comunità della diocesi. Il coro del Balzo, diretto dal maestro Vincenzo Pillitteri, ha eseguito alcuni brani del compositore della colonna sonora del film “Sister Act”, accompagnati dall’oboe, dal clarino, da un quartetto d’archi e dalla maestra Silvia Vaglica al pianoforte. In quella occasione sono stati messi a disposizione dei partecipanti i tre volumi delle opere di Sgarlata, pubblicati dalle Edizioni Carrara, raccolti dal Professore Giuseppe Maniaci e curati da Giovanni Scalici e Giovan Battista Vaglica.