Covid, Palermo torna zona rossa: ecco cosa si potrà fare

(foto archivio MonrealeNews)

Musumeci ha firmato l’ordinanza

PALERMO, 6 aprile – Dalla mezzanotte di oggi e fino al prossimo 14 aprile Palermo diventa zona rossa. Il Presidente della Sicilia, Nello Musumeci ha firmato l’ordinanza. Diventa nero su bianco, quindi, il provvedimento fortemente sponsorizzato pure dal sindaco Leoluca Orlando.

La decisione è maturata dopo che sono emersi chiari stamattina i segnali di sforamento della tabella di 250 positivi ogni 100 mila abitanti.
Cosa accade nella zona rossa per la scuola? E' assicurato in presenza lo svolgimento: dei servizi educativi per l’infanzia (nidi e micronidi, sezioni primavera e servizi integrativi quali spazi gioco, centri per bambini e famiglie, servizi educativi in contesto domiciliare comunque denominati e gestiti); dell’attività scolastica e didattica della scuola dell’infanzia (materna); dell’attività scolastica e didattica della scuola primaria (elementari); dell’attività scolastica e didattica del primo anno della scuola secondaria di primo grado (prima media). Dad, invece, dalla seconda media in poi, tranne che il sindaco non decida di inasprire le restrizioni, optando per la didattica a distanza anche per le classi più giovani.
Parrucchieri e barbieri resteranno chiusi così come i negozi “non essenziali”, dall’abbigliamento alle calzature.

Si deve restare a casa e uscire soltanto per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità e motivi di salute. Le passeggiata, a piedi o con qualsiasi altro mezzo, sono vietate: Uscire è ammesso certificando le ragioni di necessità: la spesa, ma anche gli acquisti nei negozi che restano aperti, dalle librerie all’abbigliamento per bambini, dai giocattoli alle profumerie. Sì alle seconde case ma solo se di proprietà o affittate prima del 14 gennaio.
Diversamente da quanto previsto per le feste di Pasqua, sono vietate anche le visite a parenti e amici che nei giorni rossi sono state consentite anche se con limitazioni (massimo in due, con deroghe per minori sotto i quattordici anni e disabili).
Bar e ristoranti restano chiusi al pubblico e aperti solo per l’asporto fino alle 18. Resta consentita la consegna a domicilio fino alle 22. Attività sportiva consentita da soli e nei pressi della propria abitazione. In zona rossa le attività di gruppo all’aperto organizzate ormai da tantissime palestre, sono vietate.