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Parcheggia l’auto ''a casaccio'', il bus non passa: l’inferno stradale per tre quarti d’ora

| Cronaca varia

Il veicolo era stato lasciato tra via Kennedy e via Archimede

MONREALE, 3 settembre – Il (mal)costume è sempre lo stesso. Quello di chi ha poco rispetto (forse nessuno) del prossimo. Quello che spesso abbiamo raccontato sulle nostre pagine. Quello che mette in crisi la circolazione stradale di un intero paese.

Anche oggi Monreale ha vissuto una mattinata d’inferno sotto l’aspetto del traffico veicolare. Colpa di una macchina parcheggiata in maniera a dir poco scellerata da un automobilista che, volendo usare un eufemismo, è da ritenere “distratto”.
Ha lasciato la sua utilitaria all’incrocio tra via Kennedy e via Archimede, proprio di fronte la scuola “Pietro Novelli. Dopo un po’ da lì è passato il bus dell’Ast. O meglio: sarebbe dovuto passare, perché proprio a causa di quel parcheggio azzardato il bus non riusciva a transitare, rimanendo a metà del guado, proprio come testimonia la foto che pubblichiamo.

Il resto è storia ripetuta: la circolazione stradale che si blocca alle spalle del “fattaccio” e il caos di automobili che imperversa a catena ed a ritroso lungo tutto il percorso cittadino. Tutto questo per tre quarti d’ora abbondanti, quando gli automobilisti erano già inferociti, fino a quando (finalmente) non è arrivato il carro attrezzi, che è sembrato un angelo liberatorio.

Non è (purtroppo) il primo episodio di questo tipo che raccontiamo e (temiamo) nemmeno l’ultimo. Lo faremo sempre, nella speranza che, anche uno alla volta, anche uno ogni lustro, gli automobilisti monrealesi possano prestare un po’ più di attenzione alla circolazione stradale e soprattutto mostrare più rispetto per il loro prossimo.

 

 

 







 

 



· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 15 settembre – Presentiamo oggi la nuova veste grafica di Monreale News, il nostro quotidiano, al quale diamo un nuovo look, un nuovo aspetto.

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