Si tratta di un locale sottratto a Cosa Nostra e destinato a questo importante servizio
MONREALE, 2 marzo – “La civiltà di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali”, diceva Gandhi e Monreale prova a muovere i primi passi verso gli amici a quattro zampe.
Spesso in passato si era ipotizzata l'ipotesi di aprire una struttura che potesse offrire servizi e funzionare anche come punto di prima accoglienza, per animali recuperati nel territorio, ma poi il progetto non ha preso mai forma. Entro aprile sarà operativa una struttura in via Francesco Testa una via del centro urbano, in cui saranno eseguite le sterilizzazioni e le microchippature. Oltretutto, nel centro, sarà possibile ospitare temporaneamente gli animali recuperati per strada.
Con una delibera di giunta, a febbraio scorso, è stata approvata l'assegnazione di un bene confiscato alla criminalità organizzata, per destinarlo a centro per la sterilizzazione e microchippatura dei randagi del territorio, sarà gestito dall’Area I della Polizia municipale.
Il centro avrà un medico veterinario, in convenzione con l'Asp, che eseguirà le sterilizzazione e le microchippature. "Un passo avanti per la nostra città - commenta Giuseppe Di Verde assessore alla Polizia municipale - un servizio atteso da tanto tempo. In un paio di settimane sarà acquisita la struttura confiscata alla criminalità organizzata - spiega - i locali sono in ottimo stato e non necessitano di interventi speciali. Il centro sarà gestito dal personale comunale e a seconda dei casi saranno coinvolte le associazioni animaliste.
Sarà operativo un numero dedicato per le prenotazioni dei servizi e per le segnalazioni delle urgenze. Stiamo lavorando per definire il tutto. La prossima settimana sarà attivata la convenzione con l'Asp per le sterilizzazionie, nel frattempo abbiamo raggiunto anche un accordo con il canile di Terrasini per per la custodia e la cura dei cani randagi".