Il comandante della Polizia municipale, Luigi Marulli assicura: "Un paio di mesi e sarà operativo"
MONREALE, 18 luglio – Slitta l'apertura del gabinetto veterinario di via Francesco Testa, a causa della mancanza delle attrezzature sanitarie necessarie per lo svolgimento dell'attività.
Il comandante della polizia municipale, Luigi Marulli assicura: "Un paio di mesi e sarà operativo". La struttura, individuata dal comune, doveva essere operativa entro aprile, almeno così aveva detto l'ex assessore Giuseppe Di Verde, ma poi qualcosa è andato storto. "Abbiamo ricevuto il diniego da parte dell'Asp - spiega il comandante della polizia municipale - mentre in un primo momento erano disponibili alla cessione delle attrezzature sanitarie per eseguire la sterilizzazione e la microchippatura invece poi non è stato così, quindi procederemo ad acquistarle in autonomia.
Prima però occorre fare una variazione in Bilancio perché abbiamo denaro per servizi e l'acquisto di beni prevede un altro titolo di spesa".
Nel piccolo ambulatorio, che nascerà in un bene confiscato alla mafia, in cui si svolgerà microchippatura e sterilizzazione sarà acquistato un tavolo operatorio, le gabbie che serviranno per la degenza e una lampada per la sterilizzazione.
Il centro avrà un medico veterinario, in convenzione con l'Asp, che eseguirà le operazioni. "Sceglieremo un giorno alla settimana per la pianificazione di questi interventi", conclude Marulli. L'assegnazione del bene era avvenuta con una delibera di giunta a febbraio scorso.