Il concerto poetico, ideato da Romina Lo Piccolo e Maria Modica, si è tenuto in una serata dedicata a Geppino Pupella
MONREALE, 17 settembre - "Murriali mia, Murriali bedda" cantava Antonio Veneziano. Alcune delle sue opere, assieme ad altri pezzi della poesia e del cantautorato della nostra Sicilia, sono state l'oggetto della serata di ieri, dove a Villa Savoia è andato in scena "Note e Nostalgia", un concerto poetico ideato da Romina Lo Piccolo e da Maria Modica.
Quella di ieri è stata una nuova edizione dell'appuntamento musicale, che era stato già proposto nel 2021 e riadattato nel marzo 2022. Sul progetto puntava tanto l'ex assessore Geppino Pupella, che credeva fortemente nella valorizzazione dei giovani studenti che hanno partecipato all'iniziativa. La serata, dedicata proprio alla sua memoria, è stata supportata dall'assessore Fabrizio Lo Verso.
Il progetto è un recupero memoriale del passato della nostra isola, attraverso le voci degli artisti e dei poeti che l'hanno vissuta. A ridare luce a queste opere, ci hanno pensato gli interpreti Agnese e Marco Sferruzza, Antonio Minasola e Francesca Vaglica, che hanno prestato la loro voce alla lettura, intervallati dal narratore Vincenzo Giaconia e dagli interludi musicali del Trio TriNacria, capeggiato dalla voce di Serena Pantè.
La serata, che ci ha fatto provare il sentimento malinconico della nostra terra, si è svolta in maniera liscia ed armoniosa, con i protagonisti che si sono guadagnati l'applauso del pubblico presente, accorso a Villa Savoia per gettarsi in un viaggio tra "Note e Nostalgia".