Molto partecipata la processione del Corpus Domini

Si è snodata per le vie della città con una grande affluenza di fedeli. LE FOTO

MONREALE, 11 giugno – Se è stata la processione del Corpus Domini più partecipata di sempre non si sa. Certamente è stata quella più “affollata” degli ultimi anni. Quella che si è svolta oggi pomeriggio per le strade cittadine.

Complice la giornata non particolarmente calda, nonostante giugno sia cominciato già da un pezzo, la processione “per eccellenza” dei cristiani ha avuto un notevole riscontro di partecipanti. Tanta gente, infatti, si è soffermata per strada, dove l’arcivescovo di Monreale, monsignor Gualtiero Isacchi, alla sua prima esperienza nella diocesi monrealese, ha portato in giro l’ostensorio.

Una processione molto sentita, soprattutto negli ultimi anni, durante i quali è decisamente cresciuto il numero dei partecipanti al seguito. La processione, come detto, è stata presieduta da monsignor Isacchi, ed ha preso il via poco prima delle 19,30 da piazza Guglielmo, al termine della solenne celebrazione che si è tenuta in cattedrale, alla quale hanno preso parte le autorità cittadine, civili e militari. L’amministrazione comunale, era rappresentata dall’assessore agli Affari Generali, Letizia Sardisco, il Consiglio comunale, dal presidente Marco Intravaia. Per l’Arma dei carabinieri erano presenti il tenente colonnello, Giulio Modesti, il capitano Andrea Quattrocchi ed il luogotenente Antonio La Rocca.

Presenti pure, come di consueto, le confraternite del Santissimo Crocifisso, di San Vito e di San Castrense, così come l’Ordine Costantiniano di San Giorgio.
Il duomo era già gremito quando il presule, con la mantellina sulle spalle, sotto il canonico baldacchino e mostrando ai fedeli l’ostensorio con l’ostia consacrata, ha dato il via alla peregrinazione per le vie cittadine, seguito da un lunghissimo serpentone di gente.

La processione si è snodata attraverso piazza Vittorio Emanuele, via Roma, salita Sant’Antonio, via Antonio Veneziano, piazza Canale, via Pietro Novelli, piazzetta Vaglica, via Santa Maria Nuova, via Dante, per far ritorno nuovamente in piazza Guglielmo e quindi in piazza Vittorio Emanuele.

Quest’anno, così come negli anni scorsi, la processione ha osservato alcuni momenti di sosta e raccoglimento (uno davanti il municipio, l’altro davanti la parrocchia di San Francesco, l’altro ancora sulla scalinata del Comando di Polizia Municipale, durante i quali monsignor Isacchi si è raccolto in preghiera, mostrando poi ai fedeli il Santissimo Sacramento.