Lo stallo è riservato agli invalidi, ma l’auto in sosta è del comune: è polemica

Imbarazzo al Comando dei Vigili Urbani, dove assicurano: “Da domani maggiore attenzione”

MONREALE, 9 marzo – Forse l’aggettivo più indicato per definire la vicenda è: imbarazzante. Sarà stata probabilmente una sensazione di imbarazzo quella provata stamattina in comune, quando si è scoperto che ad occupare, senza titolo, un posto riservato alla sosta dei disabili era proprio una macchina in dotazione all’amministrazione comunale.

La vicenda ha “animato” la mattinata odierna a piazza Inghilleri, dove hanno sede l’ufficio Anagrafe e quello dei Tributi, dove, seppur per pochi minuti, un cittadino, non uno qualsiasi, ma il dottor Toti Gullo, ex sindaco della città, dotato di tanto di pass per invalidi, non ha avuto la possibilità di parcheggiare la propria auto nello stallo in questione proprio perché l’area – come testimonia la nostra foto – era occupata da una vettura comunale.
L’episodio, dopo che erano stati informati l’assessore alla Polizia Municipale Giuseppe Di Verde e il comandante Luigi Marulli, fortunatamente, è stato circoscritto in poco tempo e alla fine si è risolto con qualche rimbrotto, anche se con una buona dose di polemiche.
D’accordo che non parliamo né di un reato, né di un’ignominia, ma certamente suscita scalpore il fatto che ad emettere l’ordinanza di divieto di sosta in un’area riservata agli invalidi sia il comune ed a violare tale ordinanza sia il comune stesso. Un autogol, per usare un termine calcistico, che con un po’ più di attenzione magari si sarebbe potuto evitare. “Il collega, probabilmente, non si era accorto del cartello – spiegano in comune – e di questo ci scusiamo. Da domani, comunque, l’area sarà particolarmente attenzionata”. Non abbiamo difficoltà a crederlo e alla fine l’episodio, per quanto spiacevole, si è risolto senza altre conseguenze. Anche perché, come dicevano i latini: “Errare humanum est, perseverare autem diabolicum”.