Beni confiscati, la giunta presenta progetti per lo sfruttamento
L’idea è quella di realizzare una piscina in contrada Pileri
MONREALE, 29 marzo – La giunta Arcidiacono, su proposta degli assessori ai Servizi a rete Geppino Pupella e beni confiscati Letizia Sardisco, ha dato l’o per definire l'iter amministrativo che consentirà al comune di presentare i progetti per la valorizzazione dei beni confiscati alla mafia, da finanziare nell' ambito del Pnrr.
Con questi e altri progetti - afferma il sindaco Alberto Arcidiacono - stiamo dando grande spazio alle strutture per i nostri giovani che finalmente potranno usufruire di impianti sportivi e nello stesso tempo andremo a recuperare beni confiscati così come prevede la legge n. 109/96 per il riutilizzo pubblico e sociale dei beni confiscati alle mafie”.
L'assessore ai beni confiscati alla mafia Letizia Sardisco e quello ai Servizi a rete Geppino Pupella, in piena collaborazione, hanno deciso inserire un progetto di riqualificazione e valorizzazione dell'area di via Pileri, a beneficio della collettività e delle nuove generazioni, dove sorgerà il Centro Sportivo Themis con piscina per un importo di 3.164.833 euro e di un progetto di recupero e manutenzione dell'immobile situato nella stessa area da destinare alla Protezione civile per un importo di 830.491 euro.
“Il progetto del centro sportivo – dichiara l'assessore Sardisco – prevede una piscina a vasca corta regolamentare da 25 metri e 5 corsie oltre la tribuna per una capienza di 400 spettatori, spogliatoi, uffici e zona giuria; un parcheggio e una area per futuri impianti”. “L'impianto – aggiunge – sarà messo anche a disposizione degli studenti attraverso le convenzioni sottoscritte con i dirigenti scolastici”.
“I progetti – sottolinea ancora Pupella – sono stati totalmente redatti dagli architetti comunali Finella Badagliacca e Piero Albanese. La squadra di tecnici comunali che ha lavorato ai progetti ha ricevuto i complimenti dell’amministrazione per l’impegno e la professionalità nella redazione degli impianti tra i quali vi è pure la ristrutturazione della cantina Kaggio per un importo di 337.000 euro e dell' Agriturismo Portella della Ginestra per un importo di 115.000.
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