Si è spento Salvino Caputo, protagonista della vita culturale della città

Se lo è portato via una malattia contro cui ha combattuto negli ultimi mesi. Aveva 72 anni

MONREALE, 3 febbraio – Si è spento stanotte, all’età di 72 anni, il professore Salvino Caputo, stroncato da una malattia che lo aveva colpito negli ultimi mesi e che non gli ha dato scampo. Le sue condizioni di salute si erano progressivamente aggravate negli ultimi giorni, fino al decesso odierno, avvenuto nella sua casa monrealese.

Personaggio conosciutissimo a Monreale, Salvino Caputo è stato per anni protagonista della vita politica cittadina, fin dai tempi della sua militanza nel Partito Socialista, a cavallo tra gli anni ‘80 e ‘90. Salvino Caputo, però, è stato soprattutto un valido interprete della cultura umanistica e letteraria di Monreale, dove aveva insegnato latino e greco al liceo classico “Emanuele Basile”, che contribuì a fondare e ad intitolare all’ufficiale dei carabinieri ucciso dalla mafia. Nella sua vita, inoltre, ha dato alle stampe numerosi saggi, racconti e storie varie, che ha prodotto soprattutto negli ultimi anni della sua attività.

Profondo conoscitore della storia monrealese degli ultimi decenni, ha avuto nella musica uno dei suoi poli di attrazione, liberando la sua grande creatività anche in questo campo.
Da qualche anno era firma di prestigio del nostro quotidiano, sul quale scriveva articoli di carattere culturale, ma soprattutto le due seguitissime “favole”, profili di monrealesi vari, ai quali dedicava i suoi ricordi personali. Lascia la moglie Marina e i nipoti. A loro vanno le condoglianze più sentite da tutto lo staff di Monreale News.

 I funerali si terranno domattina nella chiesa di San Giuseppe, alle ore 10,30.