Auser, apprezzata ieri la rappresentazione teatrale ''Guerra e domani?''

Il lavoro nasce da un’idea di Benedetto Rossi e Giuseppe Tusa ed è stato interpretato da Pippo Macaluso

MONREALE, 28 novembre – Malgrado la giornata piovosa di ieri, i soci, del Circolo Auser “Biagio Giordano” di Monreale, presieduto da Luigi Mazzola, appassionati di teatro hanno seguito numerosi, rispettando tutte le normative anti-covid l’atto unico “Guerra…e domani?” presentato dal gruppo I Semplici, nel pomeriggio di ieri all’interno dei locali del circolo.

La performance teatrale, scaturita da un’idea di Benedetto Rossi e Giuseppe Tusa, interpretata da Pippo Macaluso che ne ha curato anche la regia, in riferimento anche alla giornata internazionale sulla violenza alle donne, ha affrontato il tema drammatico della guerra partendo dall’Afghanistan e spaziando a livello mondiale.
La rappresentazione intendeva suscitare alcune riflessioni e considerazioni sull’utilità delle guerre, un tema che evoca tristezza, dolore, sacrificio, rinuncia, morte e potremmo continuare all’infinito ed ha raggiunto il suo scopo in quanto gli spettatori sono rimasti coinvolti fino alla fine, ponendosi lo stesso interrogativo ispiratore: la guerra è necessaria per avere la pace?


Il monologo, recitato dall’attore Macaluso, seguito da un pubblico attento e non avaro di applausi, è stato inframezzato da alcuni brevi video che hanno rappresentato con la crudezza delle immagini la realtà della guerra con il sottofondo delle indimenticabili ed incomparabili musiche dei Pink Floyd per poi concludere in chiusura con l’intramontabile e commovente canzone di Fabrizio De Andre’ “La guerra di Piero”.