Skip to main content

''Economia e sviluppo del territorio, serve un nuovo patto territoriale per Monreale e l'Alto Belice corleonese''

| Domenico Prestifilippo | Cronaca varia

Salvino Caputo (FI): "Manca una politica di sviluppo imprenditoriale tra pubblico e privato"

MONREALE, 28 settembre – "Chi ha memoria politica di quegli anni tra il 1994 e il 2004 ricorda la straordinaria sinergia politica tra 21 comuni del comprensorio territoriale 'Alto Belice - Corleonese' che al di là delle differenziazioni politiche e partitiche dei vari Sindaci, che diede vita al Patto Territoriale, strumento di grande efficacia, una vera e propria agenzia di sviluppo, divenuto progetto pilota da parte del Ministero dello sviluppo economico che riversò sul territorio oltre 100 milioni di euro, destinati a finanziare opere pubbliche e progetti presentati da imprenditori privati. Fu una straordinaria opportunità di sviluppo del territorio che determinò un rapporto di grande fiducia tra pubblico e privati. Unitamente al. Patto territoriale per la agricoltura si determinò una grande stagione di crescita economica ed occupazionale. Adesso il momento di grave crisi economica determinata dalla pandemia, e che ha impoverito il vasto territorio impone una nuova strategia territoriale tra i comuni per rinnovare quella straordinaria esperienza".

A dichiararlo è Salvino Caputo, responsabile del Dipartimento regionale di Forza Italia per le Attività Produttive che ha proposto ai sindaci del vastissimo comprensorio di  utilizzare quella esperienza e ridare vita ad una nuova Agenzia di Sviluppo. Moneale in quegli anni ha ricoperto il ruolo guida della vice presidenza e ha assicurato un grande supporto organizzativo. "Ho già rappresentato - ha continuato Salvino Caputo - a Giuseppe Sciarabba, direttore del Gal Terre Normale, vera agenzia di sviluppo imprenditoriale, di mettere a disposizione la struttura per avviare la attività di animazione del territorio. Pensare a politiche individuali dal punto di vista territoriale - ha precisato Salvino Caputo- di sviluppo è velleitario, bisogna pensare a un sistema integrato che metta in un unicum tutte le potenzialità di un singolo territorio e dare vita ad un progetto ultra Comunale di sviluppo. Coinvolgendo tutti i 21 comuni e le realtà imprenditoriali privati. Con un progetto da presentate al Governo nazionale e alla Regione per il cofinanziamento e per la approvazione delle linee guida imprenditoriali. Soltanto in questo modo sarà possibile riportare nel territorio risorse ed animazione tra pubblico e privato utilizzando anche il consistente apporto derivante dall'enorme patrimonio confiscato alla mafia e alle organizzazioni criminali".

 

 

· Enzo Ganci · Editoriali

MONREALE, 3 aprile – L’ingresso del sindaco Alberto Arcidiacono in Forza Italia, con tanto di comunicato stampa corredato di foto, mossa che mancava solo del crisma dell’ufficialità, segna un preciso spartiacque nella politica recente della nostra cittadina.

Edizione locale

Rubrica

Rubrica